giovedì, Maggio 2, 2024

Sicilia – Meteo: dati Sias, marzo tra i più caldi degli ultimi 30 anni

435009372_927798096021031_6246870083851167597_n

Il mese di marzo da poco concluso ha prolungato in Sicilia la serie di mesi con valori termici superiori alla media, arrivata ormai al settimo mese consecutivo.

Il massimo valore mensile sulla rete Sias di 31,8 °C è stato registrato dal Sias dalla stazione Torregrotta (Messina) il giorno 31, mentre il minimo valore di -4,7 °C è stato registrato dalla stazione Linguaglossa Etna Nord (Catania) il giorno 15.

“Non è stato – dicono i tecnici del servizio informativo agrometeorologico siciliano – il mese di marzo più caldo in assoluto della storia meteorologica della Sicilia, superato abbondantemente a un primo esame da un 2001 che raggiunse la temperatura media regionale di 14,7 °C, poi dal 1991 e dal 2002. Tuttavia la media regionale stimata sulla rete Sias di 12,4 °C risulta essere la più alta dal 2003.

I prolungati periodi con cieli sereni hanno favorito elevate escursioni termiche notturne, così che le anomalie per le temperature massime sono molto più rilevanti di quelle per le temperature minime.

Risultano i valori mensili più elevati dal 2003:
– la media regionale delle temperatura massime assolute;
– la media regionale delle medie delle temperature massime
– la media regionale delle temperatura medie;
– la media regionale delle medie delle temperature minime.
La media regionale delle temperatura minime assolute risulta invece inferiore al massimo valore della serie, registrato nel marzo 2017.
L’anomalia principale del periodo è stata rappresentata dall’avvezione calda in quota che a più riprese ha caratterizzato gli ultimi giorni del mese, accompagnata da imponenti quantità di polvere sahariana in quota e da venti di Scirocco che hanno prodotto intensi effetti favonici sul settore tirrenico (anche se, come spiegato in occasioni passate, non si è trattato del classico phoen).
Nel complesso, più che costituire un’anomalia rilevante in sé, l’ennesimo mese al di sopra della norma climatica appare degno di nota per il fatto di inserirsi in una prolungata serie di continue anomalie termiche positive, ricalcando un andamento in corso di osservazione anche a livello globale.”
Facebook
Twitter
WhatsApp