mercoledì, Dicembre 11, 2024

Termini Imerese, tentata rapina alla filiale della BNL. Domiciliari e braccialetto elettronico per presunto autore

polizia termini imerese

Sono stati i poliziotti del commissariato di Termini Imerese a mettere insieme i pezzi e risalire al presunto autore di una tentata rapina ai danni della filiale di Termini Imerese della BNL, avvenuta lo scorso 7 novembre. Si tratta di pluripregiudicato  – C.G. le sue iniziali – nei confronti del quale lo scorso 19 dicembre è stata data esecuzione ad ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico emessa dal Gip del Tribunale di Termini Imerese lo scorso 19 dicembre, nei confronti

L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale termitano, ha permesso, attraverso l’acquisizione di informazioni rese nell’immediatezza dei fatti e l’accurata analisi dei sistemi di video sorveglianza presenti sui luoghi, di ricostruire un quadro fortemente indiziario a carico dell’indagato ritenuto responsabile della tentata rapina avvenuta lo scorso 7 novembre ai danni dell’istituto di credito.

L’uomo, nel primo pomeriggio di quel giorno, si è recato presso i locali della banca e minacciando i dipendenti ha intimato loro di consegnare il denaro, strattonando uno degli impiegati; non è riuscito nel suo intento perché messo in fuga dalla decisa resistenza opposta dal personale della banca.

Gli stessi dipendenti hanno dato immediatamente l’allarme alle forze dell’Ordine e l’uomo, non appena individuato è stato segnalato per il reato di tentata rapina alla Procura presso il Tribunale di termini Imerese che ha richiesto al Gip l’emissione della misura cautelare, ottenendola.

L’uomo, poco prima di tentare la rapina di Termini Imerese, avrebbe, peraltro, fatto ingresso presso altro istituto bancario termitano con la medesima intenzione.

Lo stesso personale della Polizia di Stato ha prontamente rintracciato l’indagato dando esecuzione all’ordinanza, sottoponendolo agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico presso la propria abitazione ove rimarrà ristretto a disposizione dell’A.G..

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