giovedì, Dicembre 12, 2024

La Guardia Costiera di Sant’Agata di Militello sequestra un oleificio nel comune di Santo Stefano di Camastra

Foto di repertorio
Foto di repertorio

Continua l’attività di vigilanza e di tutela ambientale da parte degli uomini dell’Ufficio Circondariale marittimo di Sant’Agata di Militello.

In concomitanza con il periodo dell’anno in cui si svolge la campagna olearia, a seguito di un’attività di monitoraggio del territorio finalizzata a risalire alle potenziali cause di alcuni fenomeni di intorbidimento dei corsi d’acqua, nei giorni scorsi, i militari della Guardia Costiera di Sant’Agata di Militello e di Santo Stefano di Camastra hanno accertato la presenza di tubature in plastica atte a scaricare acque maleodoranti di colore verdastro nel torrente “Papà” del comune di Santo Stefano di Camastra, a poche decine di metri dalla spiaggia, nonché evidenti tracce di fanghi lungo l’alveo riconducibili a precedenti sversamenti analoghi.

Immediatamente, i militari operanti hanno effettuato un campionamento delle acque e proceduto con prove idrauliche, dalle quali è emerso che tali acque derivavano dalla prima fase del ciclo di lavorazione delle olive posto in essere da un oleificio sito nelle immediate vicinanze.

Al fine di impedire il protrarsi o l’aggravarsi del reato ed in considerazione dell’assenza di titoli autorizzativi e di trattamenti depurativi delle acque, si è proceduto a porre sotto sequestro l’impianto di lavaggio delle olive e il titolare dell’oleificio è stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria per reati di natura ambientale.

La Guardia Costiera di Sant’Agata Militello continuerà nei prossimi giorni ad effettuare controlli di carattere ambientale finalizzati a salvaguardare l’ambiente marino e costiero nell’intero territorio di giurisdizione.

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