giovedì, Dicembre 12, 2024

Messina: in prefettura presentata la settima edizione di “le vie dei tesori” e il nuovo albo dei prefetti

image00013

Antichi Borghi, Casali, Ville Liberty, Abbazie, la Chiesa di Sant’Elia, il Palazzo del Governo, il Seminario Arcivescovile e tanto altro, apriranno le loro porte per offrire ai cittadini la possibilità di fruire di un patrimonio culturale inestimabile di cui la città di Messina è ricca.

Iniziativa promossa dalla Prefetta di Messina Cosima Di Stani, sostenuta dall’assessora regionale al turismo, Elvira Amata e dalla presidentessa dalla Fondazione le Vie dei Tesori Laura Anello. All’incontro erano presenti tra gli altri, il sindaco di Messina Federico Basile, ed i rappresentanti dell’Università, della Curia Arcivescovile, dell’Ufficio Scolastico Provinciale della Sovrintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali e della Marina Militare.

Per tre weekend consecutivi dal 16 settembre all’1 ottobre, chi lo desidera, potrà acquistare il biglietto d’ingresso, con visita guidata, dell’importo di 18 euro valevole per 10 visite oppure, potrà scegliere quello da 10 euro ed accedere a 4 visite o un singolo ingresso per l’importo di 3 euro, direttamente cliccando sul sito: www.leviedeitesori.it.

La Prefetta Di Stani ha voluto sottolineato l’importanza il lavoro sinergico tra le varie istituzioni che ha consentito di mettere in luce un patrimonio artistico culturale di primissimo livello. L’assessora al Turismo Elvira Amata ha dichiarato che, grazie anche ad iniziative di questo genere, il governo siciliano intende far passare l’idea che, avendo la Sicilia una condizione climatica eccezionale, è possibile destagionalizzare le vacanze evitando i comprensibili affollamenti di luglio ed agosto puntando anche sulla tranquillità del mese di settembre.

Laura Anello ha mostrato grande soddisfazione parlando del notevole ritorno economico che l’indotto turistico ha ricevuto lo scorso anno grazie al Festival Le Vie dei Tesori, si parla di circa 192 mila euro nei tre weekend ma, complessivamente nel corso del 2022, il valore economico si è aggirato sui sei milioni di euro. Oltre a questo, grande risultato, ha dichiarato la Anello, tantissimi giovani sono stati assunti a tempo indeterminato: meno cervelli in fuga e più valore alle grandi professionalità locali.

Durante la manifestazione, è stato presentato da Marco Grassi, il nuovo albo dei Prefetti della provincia di Messina, realizzato, su iniziativa del prefetto, Cosima Di Stani, dal giovane artista Mario Valenti, docente presso l’I.C. n.1 di Capo d’Orlando, diretto dalla Prof.ssa Rosaria Addamo.

Nelle varie parti della cornice, Valenti ha impresso i monumenti più belli ed interessanti di Messina insieme ad alcuni personaggi illustri della città peloritana; Antonello da Messina e Filippo Juvarra.

 

Salvo Saccà

Facebook
Twitter
WhatsApp