venerdì, Maggio 3, 2024

Ic “Lombardo Radice” di Patti, otto alunni andranno a Bochnia in Polonia

antonina milici dirigente scuola patti 3

Nell’ambito della seconda fase del progetto “Una scuola senza frontiere”, otto alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado “Bellini” (II D e III C) e di Montagnareale (III A), che fa parte dell’Istituto Comprensivo “Lombardo Radice”, si recheranno in Polonia, dove saranno ospiti a Bochnia della scuola “Zespol Szkol Gminnychim Lotkinov Polskich Nieszkowice Wielkie”, diretta dalla professoressa Anna Gut.

Oltre ai due istituti scolastici, il protocollo d’intesa, sottoscritto in occasione della “visita” della delegazione polacca, presente anche il sindaco di Bochnia, Marek Bzdek, a Patti il 15 settembre 2022, comprende anche i comuni di Patti e Montagnareale.

Al centro dell’attività didattiche previste dalla mobilità ci saranno canti e danze tipici di Polonia e Italia, oltre ai giochi tradizionali polacchi. Inoltre, la delegazione dell’istituto
pattese visiterà Cracovia, le montagne polacche, Szczawnica, le miniere di sale di Bochnia; prevista pure una mini crociera.

Gli alunni saranno accompagnati dalla dirigente dell’Istituto Comprensivo “Lombardo Radice”, dottoressa Antonina Milici, e dalle docenti Maria Di Dio, referente del progetto, e Giuseppina Lena. “Il progetto biennale – spiega la professoressa Di Dio – prevede lo
sviluppo di competenze linguistiche, digitali e interculturali, attraverso l’approfondimento di vari aspetti della cultura italiana e di quella polacca. Come successo ai ragazzi polacchi venuti a Patti nello scorso settembre, i nostri alunni saranno ospitati dalle famiglie di Bochnia”.

Lo scambio in presenza in terra polacca, così come quello avvenuto a Patti otto mesi fa, è stato accuratamente preparato dagli alunni, con la guida dei docenti, al fine di approfondire le tradizioni culturali polacche e condividere quelle italiane, con particolare riferimento alla Sicilia.

“Per i ragazzi – evidenzia la dirigente Milici – sarà sicuramente un’esperienza altamente formativa, con la condivisione di momenti culturali e ludici. Con la scuola di Bochnia
abbiamo avviato un bellissimo rapporto che, sicuramente, sarà molto fruttuoso”.

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