giovedì, Maggio 2, 2024

Fortino della droga a Catania, con porte blindate, telecamere e un cucciolo di rottweiler: 5 arrestati

arresti CC P.zza Dante

I Carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante, al termine di un’incisiva attività investigativa, hanno arrestato per “detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti” 5 individui all’interno di una palazzina nel centro storico di Catania, nel cuore del popoloso quartiere San Cristoforo.

L’abitazione, meta di numerosi tossicodipendenti per l’acquisto di droga, era stata trasformata in un vero e proprio “fortino della droga”, protetto in quel momento da porte blindate e diverse telecamere, ma che in futuro sarebbe stato ulteriormente difeso anche da un cane di grossa taglia. Al momento dell’irruzione, i militari dell’Arma si sono infatti trovati davanti ad un impaurito cucciolo di razza “rottweiler”, chiamato affettuosamente dai Carabinieri “Dante”, che avrebbe vissuto la sua intera esistenza all’interno dell’appartamento, venendo sfruttato per proteggere quella “roccaforte” dello spaccio.

Il cagnolino, salvato dai Carabinieri, è stato affidato alle cure del personale veterinario dell’ASP di Catania, che avrebbe provveduto a registrarlo e vaccinarlo.

L’attività di ricerca ha quindi permesso di rinvenire, su un tavolo posto al centro della stanza principale, una busta di plastica contenente 30 grammi circa di marijuana, una pietra di crack di 0,23 grammi, 1.035,00 euro in banconote di vario taglio, un bilancino di precisione, tre bilance elettroniche, una macchina per il confezionamento sottovuoto dello stupefacente  e un sofisticato sistema di videosorveglianza, dotato di maxi schermo, che permetteva di monitorare le vie d’accesso al palazzo, così da scongiurare l’intervento delle forze dell’ordine.

I cinque arrestati sono stati associati al carcere catanese di Piazza Lanza e, quindi, posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ne ha convalidato l’arresto e confermata la sottoposizione alla misura restrittiva, con eccezione dell’extracomunitario 28enne, che è stato invece scarcerato.

Facebook
Twitter
WhatsApp