martedì, Aprile 16, 2024

Torrenova: la Cassazione ha annullato una condanna per spaccio di marijuana, processo rinviato alla Corte d’Appello di Messina

tribunale messina

La Corte di Cassazione ha annullato una sentenza di condanna a carico di un trentacinquenne di Torrenova per spaccio di marijuana, per cui il processo ritornerà alla Corte d’Appello di Messina relativamente alla condanna a 6 mesi e 20 giorni di reclusione.

E’ stato l’avvocato Nunziatina Armeli a presentare ricorso alla Suprema Corte che ora ha disposto l’annullamento con rinvio; l’imputato era stato arrestato in flagranza di reato il 19 febbraio 2019 dai carabinieri di Sant’Agata Militello, perché deteneva ai fini di spaccio 18 grammi di marijuana, suddivisa in dosi e un bilancino di precisione. Giudicato col rito abbreviato, era stato ritenuto colpevole sia dal Tribunale di Patti, quanto dalla Corte di Appello di Messina.

L’avvocato Armeli aveva sempre sostenuto la tesi dell’uso personale, essendo il proprio assistito un consumatore abituale di droghe e, soprattutto, aveva invocato la concessione delle circostanze attenuanti generiche, visto che l’imputato non era inserito in consorterie criminali, aveva consegnato spontaneamente la sostanza ai militari e non era stato rinvenuto denaro presso l’abitazione quale provento dell’attività di spaccio.

La Corte d’Appello di Messina però non aveva concesso il beneficio richiesto dal difensore; da qui la presentazione del ricorso in Cassazione, che ora ha accolto le ragioni del legale, restituendo gli atti alla Corte di Appello di Messina per la celebrazione di un nuovo giudizio.

Facebook
Twitter
WhatsApp