sabato, Luglio 27, 2024

Santo Stefano Camastra, i Carabinieri parlano di bullismo, cyberbullismo e pericoli in rete agli studenti dell’IT Turismo e dell’Aberghiero

3D0088F3-30E0-470D-B866-12BDDC27431A

Una giornata tra gli studenti che ha visto i Carabinieri della compagnia di Santo Stefano di Camastra impegnati a parlare di bullismo e cyber-bullismo, ma anche di sexiting, revenge porn, pedopornografia, grooming e phishing. Reati, dunque, legati alla rete, ai social ed alle app di messaggistica e al loro utilizzo, in cui gli adolescenti della c.d. “generazione dei nativi digitali” possono facilmente incappare, con un impatto che può essere devastante sulla loro vita e sulla loro personalità ancora in fase di formazione.

blank

L’incontro si è svolto oggi e ha visto protagonisti gli studenti dell’Istituto Tecnico per il Turismo e Istituto Professionale Alberghiero Arcangelo Florena della Città delle Ceramiche, che fa parte dell’IIS Manzoni di Mistretta, guidato dalla professoressa Maria Grazia Antinoro, nell’ambito del Progetto Cultura della Legalità che l’Arma dei Carabinieri mette ogni anno a disposizione delle scuole.

blank
L’Istituto Superiore amastratino, infatti, aderendo alle “Linee di orientamento per le azioni di prevenzione e di contrasto al bullismo e al cyberbullismo” del 2015 emanate dal Miur e allo spirito della Legge contro il Cyberbullismo 71/2017, ha voluto proseguire il percorso delle azioni di prevenzione del fenomeno e porre in essere specifiche iniziative con l’obiettivo di coinvolgere direttamente il maggior numero possibile di Istituzioni e creare una rete finalizzata al contrasto del bullismo, del cyberbullismo e di qualsiasi espressione di disagio adolescenziale in ambito scolastico.

blank

Un dialogo aperto, tenuto dal capitano Adolfo Donatiello che dirige la compagnia stefanese, coadiuvato dal comandante della locale stazione luogotenente Cesare Rizzo e accompagnato dall’appuntato Gaetano Cipolla, commisurato all’età degli interlocutori, coinvolti in un colloquio interattivo, anche attraverso l’uso di slides esplicative. Un centinaio i giovani coinvolti, oltre gli insegnanti, che hanno fatto domande e partecipato attivamente alla lezione.

Quello di oggi è solo il primo degli incontri organizzati nell’ambito del progetto “Cultura per la legalità” che vedrà protagonisti i Carabinieri nelle scuole del comprensorio, con un calendario di appuntamenti che andranno avanti per tutto l’anno scolastico, in tutte le scuole di ogni ordine e grado che ricadono sotto la competenza territoriale della compagnia stefanese.

Facebook
Twitter
WhatsApp