venerdì, Maggio 17, 2024

Catania – Bancarotta fraudolenta con società del clan mafioso: tre arresti

Guardia di Finanza Catania

Un fallimento pilotato di una società riconducibile alla mafia è stata scoperta da complessa attività di indagine coordinate dalla Procura della Repubblica di Catania e portata avanti dai Finanzieri del Comando Provinciale di Catania che hanno eseguito un’ordinanza con cui il Gip ha disposto misure cautelari per tre persone accusate di bancarotta fraudolenta, sia patrimoniale che documentale, ed emissione di fatture per operazioni inesistenti, condotte aggravate dalla finalità di favorire l’associazione mafiosa del clan “Pillera-Puntina”. L’operazione è stata chiamata in gergo “Easy Order”.

In particolare, le investigazioni, svolte dalle unità specializzate del Nucleo di Polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza di Catania, hanno riguardato la società “T.C. Impianti”, avente sede a Catania e operante nel settore della installazione degli impianti di telecomunicazioni, dichiarata fallita con sentenza del Tribunale di Catania emessa ad aprile del 2021.

Facebook
Twitter
WhatsApp