giovedì, Dicembre 12, 2024

Vaccini per i più piccoli: a Messina i medici diventano “supereroi” con l’iniziativa “hub village heroes”

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La prossima settimana dovrebbe arrivare l’ok della Regione per far partire le vaccinazioni dedicate alla fascia d’età 5-11 anni e la struttura commissariale è pronta ad affrontare questa nuova fase della campagna vaccinale con una nuova originale iniziativa dedicata ai più piccoli.

I medici, infermieri e personale sanitario si trasformeranno in Superman, Spiderman, Capitan America, Ironman, ma anche regina Elsa e principessa Anna, e altri personaggi liberamente ispirati e tratti da noti cartoni animati, fumetti e film di fantascienza per animare gli hub vaccinali di Messina, Milazzo e Patti. Tutti pronti a mascherarsi da supereroi per rendere l’adesione alla campagna vaccinale, da parte dei più piccoli, un momento divertente e che allontani la paura della puntura.

Partiranno nella prossima settimana nell’area metropolitana di Messina i vaccini anti covid per la fascia da 5 a 11 anni in tutti i punti vaccinali e contestualmente l’iniziativa “Hub Village Heroes”, ideata e promossa dall’Ufficio emergenza covid guidato dal commissario Alberto Firenze. “Come per altri progetti, che il nostro ufficio ha portato avanti nell’estate e nei mesi scorsi – spiega Firenze – abbiamo pensato di rendere più sereno il vaccino ai bimbi, spesso timorosi di siringhe e camici, trasformando gli operatori in personaggi ispirati, in modo assolutamente libero, a supereroi e supereroine o a protagonisti di cartoni di grande successo. Siamo sicuri che i genitori apprezzeranno questo ulteriore sforzo da parte nostra per incentivare il più possibile la vaccinazione e tutelare i nostri figli dal rischio del contagio.

“I vaccini in questo anno hanno ampiamente dimostrato, dati alla mano, di essere molto efficaci nella lotta contro questo maledetto virus e farci tornare ad una vita quasi normale; ora dobbiamo essere tutti pronti ad affrontare il 2022 con prudenza ma con maggiore serenità di poter difendere anche i bambini dall’eventuale positività”.

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