venerdì, Dicembre 13, 2024

Raccuja, orario full-time per i contrattisti già stabilizzati. Primo comune nel messinese a firmare

RACCUJA

Il Comune di Raccuja ha portato a termine la trasformazione del rapporto di lavoro di
dieci dipendenti già stabilizzati, da part-time a full-time.
Da giorno 1 dicembre presteranno servizio a tempo pieno, per 36 ore settimanali.
Stamattina, nella sala consiliare, 10 dipendenti comunali, tutti ex articolisti, hanno
firmato il nuovo contratto.

Il Comune di Raccuja è il primo di tutta la provincia di Messina e tra i primi in Sicilia
ad assumere questo provvedimento.

Alla firma dei nuovi contratti hanno presenziato, insieme al sindaco, gli assessori
comunali, il presidente del consiglio, i responsabili dell’area Amministrativa, Contabile
e Tecnica, la segretaria comunale Dott.ssa Serena Casamento e i rappresentanti
sindacali di CGIL e CISL.
L’Amministrazione Comunale, fin dal suo insediamento avvenuto lo scorso anno, ha
lavorato al raggiungimento di questo obiettivo attraverso un iter complesso che ha
avuto inizio a marzo con l’approvazione del Programma Triennale del Fabbisogno del
Personale.

Soddisfatto il sindaco Ivan Martella “Dopo solo un anno dal nostro insediamento
abbiamo raggiunto un altro importante risultato. Non dimenticherò mai l’emozione
nei volti dei dipendenti che oggi, finalmente, hanno potuto firmare un contratto che
restituisce loro dignità e serenità dopo 32 anni di precariato e di part-time. Un risultato
raggiunto grazie ad un importante lavoro di squadra che ha visto protagonisti
l’Amministrazione, gli uffici comunali e i sindacati. Abbiamo deciso di mettere al
centro le persone e di investire sul personale mettendo in campo tutte le risorse
disponibili. Il Comune ha necessità di rafforzare la propria operatività e di qualificare
la propria azione attraverso processi mirati di formazione e qualificazione. Si tratta di
un risultato storico che avrà importanti conseguenze sul piano dei servizi, grazie ad un
processo di cambiamenti e modifiche nella macchina amministrativa che si avvierà nei
prossimi mesi.”

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