La Regioni nomini il direttore generale dell’Asp di Messina. Questa la richiesta del Coordinamento di Azione Sindacale di Messina inviata al presidente della Regione Nello Musumeci.
In una nota firmata dal coordinatore e vice coordinatore provinciale Mario Salvatore Macrì e Emilio Cortese l’organizzazione sindacale ha chiesto chi sia realmente alla guida dell’Asp di Messina, dopo la girandola di dimissioni, sospensioni, reintegri e avvicendamenti che l’hanno drammaticamente investita. Pur con la presenza di un direttore generale facente funzioni Bernardo Alagna, manca al momento questa figura, quando si sta vivendo il periodo più buio per la salute pubblica dal dopo guerra ai nostri giorni e cioè quello della pandemia.
La Regione, il 20 febbraio 2021, ha sospeso il direttore generale Paolo La Paglia ed il 21 aprile fu decretata la decadenza; mentre il dottor Alagna ha adottato tutta una serie di provvedimenti, sostituendo il direttore generale, vero esecutore dell’organo politico regionale, per affrontare la gestione della pandemia e il miglioramento dell’offerta sanitaria all’utenza. Restano al momento drammatiche certe vicende che oggi, ha scritto ancora il Coas hanno causato la sospensione del punto nascita dell’ospedale di Sant’Agata Militello con un aumento del rischio clinico sia per i sanitari sia per l’utenza specialmente nei presidi ospedalieri di Patti, Mistretta e Lipari, quest’ultimi due localizzati in aree disagiate.
Per il Coas è necessario che la Regione nomini con urgenza il direttore generale dell’Asp di Messina, un dirigente capace di garantire a 360° il regolare funzionamento degli ospedali e della medicina territoriale.