giovedì, Dicembre 12, 2024

Bergamasco guarito in Sicilia dal Covid-19: “Mi tatuo la Sicilia vicino al cuore”

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“Congratulazioni al paziente bergamasco guarito dal Covid-19 in Sicilia e a tutto il personale medico e sanitario dell’ospedale Civico di Palermo che si è preso cura di lui. E’ significativa la collaborazione tra ospedali del Nord e del Sud del Paese per affrontare l’emergenza sanitaria insieme con spirito di solidarietà”.

Lo afferma in una nota la presidente della commissione Salute dell’Ars, Margherita La Rocca Ruvolo, che augura “di poter tornare presto alla sua vita e ai sui affetti” ad Ettore Consonni, pensionato sessantunenne  colpito dal Coronavirus e trasferito in coma, con un volo militare, all’ospedale Civico di Palermo per mancanza di posti in Lombardia. L’uomo, dopo 23 giorni di Terapia intensiva è stato trasferito nel reparto di Malattie infettive e il suo tampone è risultato due volte negativo, quindi è ufficialmente guarito.

«Mi sono addormentato a Bergamo, la mia città, e mi sono svegliato a Palermo. Ma io mica ci credevo – racconta Ettore Consonni in un’intervista a Repubblica – In Rianimazione sentivo l’accento siciliano, ma pensavo a qualche medico emigrato. Mi dicevano che ero a Palermo, ma pensavo scherzassero. Qui mi hanno resuscitato. Grazie: ci sono infermieri e medici speciali. Mi tatuo la Sicilia vicino al cuore»

“E’ certamente motivo di grande soddisfazione per il sistema sanitario siciliano – sottolinea La Rocca Ruvolo – poter contribuire a curare anche i pazienti provenienti dalle regioni più colpite dal virus che vivono questi giorni con enormi difficoltà”.

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