giovedì, Dicembre 12, 2024

L'Orlandina batte Bergamo 87-75 e si porta sul 2-0 nella semifinale playoff

Il caldissimo pubblico del PalaSikeliArchivi spinge l’Orlandina Basket alla vittoria nella gara2 della serie di semifinale dei playoff promozione di Serie A2.

Grazie ai 50 punti del duo Triche-Parks l’Orlandina mantiene il fattore campo, battendo Bergamo per 87-75 e portandosi sul 2-0 nella serie. Diciottesima vittoria consecutiva per i ragazzi di coach Sodini, che mantengono l’imbattibilità nei playoff e si giocheranno il passaggio in finale già nella prossima partita, che si giocherà giovedì sera alle 20:30 a Bergamo.
La gara è stata in equilibrio fino al 28esimo, quando la formaione bergamasca era a sole 2 lunghezze di distanza (61-59). Decisivo è stato il parziale di 24-10 piazzato da biancoazzurri tra la fine del terzo e l’inizio del quarto periodo, fino all’85-69 del 35’.
Passiamo alla cronaca dell’incontro.
È splendido l’avvio di gara della Benfapp Capo d’Orlando, che si porta subito sull’11-0 con la schiacciata a due mani di Parks, il contropiede chiuso da Triche, lo spettacolare alley-oop sull’asse Triche-Trapani e la transizione portata a termine da Bellan. Bergamo si sblocca dopo quasi 4′ dall’avvio della gara, con cinque punti di fila di Zugno e la tripla di Roderick per un parziale di 0-8. La Benfapp continua a macinare gioco con Triche, che prima segna e poi alza un’altra palla a Trapani che vola a schiacciare il 17-8. Gli ospiti però dimostrano di non essere al PalaSikeliArchivi solo per stare a guardare e con Fattori, Roderick Casella e Zucca si riportano sotto di 2 (19-17). Parks e Triche provano a tenere avanti la Benfapp, ma la tripla di Roderick vale il pareggio a quota 22 a fine primo quarto.
In avvio di secondo quarto Bergamo passa in vantaggio per la prima volta con Roderick, ma dura pochissimo, perché l’Orlandina torna avanti con la tripla di Bellan e il 2/2 di Trapani. Roderick ci prova ancora a tenere incollati i suoi, ma con Bruttini, Triche e Mei la Benfapp è di nuovo sul +5 (37-32). La tripla di Zucca tiene accesi i bergamaschi, Triche prova a spegnere gli entusiasmi, ma la tripla di Roderick manda le squadre negli spogliatoi sul 42-40.
Al rientro dall’intervallo lungo a farla da padrone è l’equilibrio: il primo a muovere la retina è Triche, ma il gioco da tre punti di Fattori riporta Bergamo in parità a quota 48. La terna arbitrale fischia fallo tecnico a coach Dell’Agnello per proteste e l’inerzia passa nelle mani dei biancoazzurri, che con un parziale di 9-0 firmato da Parks, Triche e Bruttini vanno sul 57-48. Fattori infila la tripla, ma Parks si prende la linea di fondo e schiaccia a due mani facendo saltare in piedi i tifosi. Le triple di Fattori e Roderick riavvicinano Bergamo sul -2 (61-59), ma si accende Parks che con cinque punti di fila, seguiti dall’appoggio di Bellan chiudono il terzo quarto sul 68-59.
La schiacciata a due mani di Parks in avvio di ultimo quarto infiamma il PalaSikeliArchivi, ma viene poi fischiato fallo antisportivo allo stesso Parks. Il pubblico paladino si infervora, Zucca fa solo 1/2 e Benvenuti prova a tenere in vita gli ospiti (70-62). Mei infila la tripla, Roderick e Zugno ci credono ancora, ma la fisicità di Joe Trapani e le triple di Bellan e Mei portano la Benfapp sul massimo vantaggio, +16 (83-67). Ne mette due Roderick, ma risponde Parks, mentre con Casella, Roderick e Fattori Bergamo è sul -10 (85-75) a 1’30’’ dalla fine. Due punti di Triche chiudono la gara sul 87-75.
Le parole di coach Marco Sodini nel post gara: «Sono molto contento di essere 2-0 nella serie, perché non è per niente scontato. Abbiamo avuto superficialità per colpa di una buonissima partenza, che ha fatto pensare a chi era in campo che era troppo facile. Io penso che la nostra Serie A passi da Mobio, Laganà, Mei, Murabito, Neri, Galipò… Si pensa che debba passare da Triche e Parks, ma non è così in realtà. La promozione dipende da altri fattori, come ad esempio mantenere un certo livello di intensità e di gioco quando cominciano le rotazioni. E’ una cosa che non sta succedendo e dobbiamo migliorare. Dobbiamo imparare a gestire le situazioni senza innervosirci per dei fischi che secondo me erano corretti. Questa è stata una partita punto a punto, maschia, combattuta. Noi dobbiamo giocare a pallacanestro, se il metro dice che quel tipo di contatto non è ammesso, dobbiamo essere bravi a gestirlo. Dobbiamo imparare a giocare quando gli altri ci mettono le mani addosso. Per quanto riguarda il pubblico di questa sera devo dire che io questo palazzetto lo ricordavo esattamente così: ci hanno trascinato per tutto l’incontro e li ringrazio. C’è anche da dire che non perdiamo dal 31 gennaio, cos’altro dovevano fare questi ragazzi per avere il sostegno del pubblico? Hanno fatto tutto il possibile e sono felice che il pubblico abbia risposto in questa maniera, per noi è meraviglioso giocare in un’atmosfera del genere.»
Benfapp Capo d’Orlando – Bergamo Basket 2014 87-75 (22-22; 42-40;68-59)
Benfapp Capo d’Orlando: Bruttini 6, Trapani 12, Laganà, Parks 26, Mobio, Murabito, Mei 8, Triche 24, Bellan 11, Galipò, Neri ne, Donda ne. Coach: Marco Sodini.
Bergamo Basket 2014: Augeri, Casella 4, Roderick 27, Bedini 4, Taylor ne, Fattori 16, Zucca 7, Piccoli ne, Sergio 2, Marelli ne, Benvenuti 6, Zugno 9. Coach: Sandro Dell’Agnello.
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