giovedì, Aprile 25, 2024

Sequestrato un quintale di formaggi, due denunce a Mistretta

I carabinieri della compagnia di Mistretta, del Noe – nucleo operativo ecologico e del Nas – nucleo antisofisticazione e sanità di Catania e anche del reparto tutela agroalimentare e del nucleo ispettorato del lavoro di Messina, nella giornata di ieri, hanno denunciato alla procura della repubblica di Patti, un 55enne ed un 20enne di Castel di Lucio, padre e figlio, titolari di un’azienda zootecnica a Mistretta, per “avere prodotto e detenuto per la vendita alimenti in cattivo stato di conservazione”.

I due uomini producevano prodotti caseari in un locale non idoneo e privo di autorizzazioni; conservavano poi i formaggi prodotti in modo non conforme alla legge, all’interno di un altro locale della propria azienda anche questo privo dei requisiti igienico-sanitari. Sequestrato circa un quintale di formaggi pronto per la vendita che adesso sarà sottoposto ad esami di laboratorio per accertarne la carica batterica. Sempre ieri i carabinieri di Mistretta e dei reparti speciali hanno svolto un controllo anche presso la mensa dell’ospedale “Santissimo Salvatore”; hanno disposto una multa di 12.000,00 euro alla ditta che somministra i pasti poiché ha impiegato due lavoratori non risultati in regola con le normative sul lavoro. Altre denunce sono scattate a Lipari per tre minori, ritenuti responsabili dell’incendio di alcuni cassonetti utilizzati per la raccolta rifiuti. I minori erano stati descritti da alcuni testimoni. Nella circostanza è stato sequestrato anche l’accendino utilizzato per innescare le fiamme.

 

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