giovedì, Dicembre 12, 2024

Milazzo: I lavoratori pendolari in partenza dalla stazione FS di Milazzo denunciano le diffilcoltà causate dalla mancanza di parcheggi – Oggi Video Intervista su AMNOTIZIE

Stazione

I lavoratori pendolari che ogni mattina prendono il treno dalla stazione ferroviaria di Milazzo per raggiungere il luogo di lavoro hanno denunciato, con una lettera inviata alla nostra direzione, quanto segue.

“Gentilissimo Direttore,
Le scriviamo al fine di sottoporre alla Sua attenzione la problematica relativa al parcheggio
antistante la stazione di Milazzo, la cui situazione tende a diventare ogni giorno sempre più insostenibile ed inaccettabile.

Il Sindaco di Milazzo, tramite la pubblicazione di video con l’ausilio del canale social Facebook, suggerisce, al fine di ovviare alla predetta problematica, la seguente soluzione: utilizzo del parcheggio pubblico a pagamento sito nella piazza di XXV Aprile del Comune di Milazzo, ove i pendolari dovranno recarsi per parcheggiare le proprie auto e quindi usufruire a pagamento del servizio navetta/bus SAIS per essere trasportati in stazione. Non solo quindi gli avventori, già costretti a pagare l’abbonamento del treno avrebbero ulteriori costi e/o spese da affrontare, ma gli stessi si troverebbero ad affrontare una nuova problematica, ovvero le ulteriori coincidenze dei mezzi che, per alcuni, si tradurrebbe in ulteriori partenze o rientri presso la propria abitazione rispettivamente anticipate o ritardate. La proposta del Sindaco, che invita ed incita l’utilizzo dei mezzi pubblici, pur essendo un’iniziativa lodevole, non è accettabile né economicamente né logisticamente per le centinaia di pendolari che a Messina si recano non per ammirare la città, bensì per svolgere la propria attività lavorativa.

La cosa che desta preoccupazione e/o sgomento è data dal fatto che la problematica avrebbe dovuto essere affrontata e quindi risolta già alle origini, ovvero all’atto della procedura di gara dell’appalto. D’altronde, sarebbe stato sufficiente recarsi ogni mattina a decorrere dalle 6:00 per vedere l’affluenza di pendolari che siamo costretti ad utilizzare il treno e la carenza dei parcheggi (non essendo, ovviamente per i motivi noti, “possibile” utilizzare l’autostrada con il proprio mezzo). Ulteriore osservazione che ci preme evidenziare e che probabilmente il Sindaco non ha preso in considerazione (motivo per il quale consigliamo di recarsi a decorrere dalle 6:00 alla Stazione di Milazzo) è la seguente: se effettivamente tutti i pendolari utilizzassimo il parcheggio XXV Aprile lo stesso sarebbe colmo e non solo; se effettivamente tutti i pendolari sfruttassimo la navetta della SAIS all’orario “di punta” la stessa sarebbe ogni giorno colma con la conseguenza che molti non riusciremmo ad usufruire del mezzo per raggiungere la stazione.

Ad oggi siamo costretti ad “inventarci” i parcheggi con il rischio, in realtà più che concreto in quanto in passato si è già verificato, che il Sindaco del Comune incarichi chi di propria competenza ad elevare sanzioni amministrative o, nei casi più gravi, a rimuovere forzosamente le auto con il carro-attrezzi. Inoltre, con l’arrivo delle belle giornate molti utilizzeranno lo scooter e sussiste anche in questo caso il problema dove parcheggiarlo non essendoci più i relativi stalli. L’unica soluzione è usufruire del marciapiede nei pressi dell’ingresso della stazione, ovviamente spettacolo indecoroso e a costante rischio multa, ma resta l’unica soluzione possibile!

Premiamo far notare che dalla visura catastale, le particelle 677 del foglio 9 e 1235 del foglio 11 sono dichiarate ente urbano di proprietà del Comune di Milazzo; forse, successivamente queste aree sono state sub-appaltate o concesse in uso alla ditta Caruter e/o ad altre ditte. In ogni caso, mettere a disposizione queste aree – sul punto è necessario che intervenga l’ente comunale – potrebbe essere una valida soluzione. Si potrebbe, inoltre, valutare l’opportunità di utilizzare come parcheggio le particelle 684, 687, 416, 623 e 627 del foglio 9 e le particelle 1239, 1240, 1242 e 1219 del foglio 11, o altre aree perimetrali, agevolando l’accesso dal retro della stazione con percorsi adeguati ed in sicurezza. La possibilità di poter accedere a queste aree risolverebbe un po’ di problemi a noi pendolari, anche in vista della dichiarazione di fine lavori (nei relativi cartelli non è indicata una data di fine lavori, ma si “parla” di giugno 2025).

Per completezza informativa, vogliamo altresì rappresentare come siano state già inviate due p.e.c. al Sindaco del Comune di Milazzo per renderlo al corrente dei quotidiani disagi e difficoltà a cui ogni giorno andiamo incontro, rispettivamente in data 28.04.2024 ed in data 4.4.2024, ed al Prefetto di Messina in data 16.04.2024, senza che ad oggi abbiamo ricevuto riscontro alcuno (ma consapevoli che i termini di legge perché la pubblica amministrazione risponda non siano ancora decorsi).

In conclusione, chiediamo, che vengano presi dei provvedimenti/accorgimenti in favore di tutti quei pendolari che vorremmo usufruire del parcheggio antistante la stazione di Milazzo, con lo scopo di recarsi a lavoro quotidianamente e non “passeggiare”, ben consapevoli che la soluzione avrebbe dovuto essere individuata all’origine e non quando è sorto il problema (ovvero l’insistenza dei cantieri che hanno sottratto la stragrande maggioranza dei parcheggi).”

Cordiali saluti
I pendolari

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