sabato, Luglio 27, 2024

Gioiosa Marea: il Cga ha accolto l’appello, stoppata l’autorizzazione comunale per realizzare l’impianto di telefonia mobile in località Cicero

WhatsApp-Image-2023-11-23-at-11.58.36-qfs4lhmcgy6txwx5qv9rlnusx2n281s5vqgledvsb4

Il Consiglio di Giustizia Amministrativa ha accolto l’appello presentato dai novanta residenti di San Giorgio di Gioiosa Marea, rappresentati dagli avvocati Mauro Aquino e Silvano Martella, oppostisi a Iliad Italia spa, rappresentata dagli avvocati Filippo Pacciani e Valerio Mosca; riformando la decisione del Tar di Catania del 22 novembre dello scorso anno, il Cga ha accolto la richiesta di sospensiva, per stoppare l’autorizzazione comunale del 4 agosto 2023 utile a realizzare una stazione radio base per la telefonia mobile a servizio di Iliad Italia spa in località Cicero.

Come si evince dall’ordinanza del Cga disposta il 17 gennaio scorso, i residenti avevano ceduto al comune una particella, nell’ambito degli accordi per una lottizzazione, in cui si sarebbe dovuta realizzare un’area verde attrezzata; questa particella invece il comune l’aveva assegnata ad Iliad per realizzare l’impianto di telefonia.

I residenti ritengono che l’assegnazione della stazione in quell’area destinata a verde sarebbe in contrasto anche con il prg, soprattutto perchè la realizzazione del verde pubblico in quella particella era collegata alla realizzazione della lottizzazione che fu approvata in contrada Cicero.

E poiché l’area assegnata sembra corrispondente a quella destinata a verde pubblico attrezzato, dunque funzionale alla realizzazione della lottizzazione, con qualificazione dell’area d’interesse ‘sito sensibile’, da qui, per il Cga, sussistono i presupposti per l’accoglimento della domanda cautelare.

Nel novembre dello scorso anno la prima sezione del Tar di Catania aveva respinto la richiesta di sospensiva, ritenendo che al comune spettasse il controllo sulla compatibilità dell’impianto a livello edilizio e che la tutela della salute competesse all’Arpa. A questo punto, dopo l’accoglimento dell’appello da parte del Cga, al Tar la sollecita fissazione dell’udienza di merito.

Facebook
Twitter
WhatsApp