“I Carabinieri, le Comunità” è il tema del calendario storico 2024 dell’Arma dei Carabinieri presentato al Comando Provinciale di Messina in concomitanza con la presentazione tenuta a Roma dal Comandante Generale Teo Luzi.
A presentare l’opera, disegnata da Pininfarina e impreziosita dalla penna di Massimo Gramellini, il comandante provinciale Marco Carletti che ha sottolineato la presenza capillare dell’Arma dei Carabinieri in provincia di Messina con 93 presidi su 108 Comuni.
Dialogo, vicinanza e ascolto sono le parole chiavi che legano le 12 storie realmente accadute e che raccontano l’impegno quotidiano della Benemerita, e come ha sottolineato il Comandante Carletti è un servizio senza chiedere nulla agli altri.
Precisa e articolata l’illustrazione dell’opera da parte del colonnello Francesco Falcone che ha evidenziato che il calendario, in tutte le sue pagine, presenta una striscia rossa che rievoca la storica banda dei carabinieri.
Il Calendario Storico suscita un notevole interesse da parte del cittadino, oggi giunto a una tiratura di 1.200.000 copie, di cui oltre 16.000 in lingua: inglese, francese, spagnolo, tedesco, portoghese, giapponese, cinese e arabo, nonché in sardo e friulano, il tutto è indice sia dell’affetto e della vicinanza di cui gode la Benemerita sia della profondità di significato dei suoi contenuti, che ne fanno un oggetto apprezzato, ambito e presente tanto nelle abitazioni quanto nei luoghi di lavoro, quasi a testimonianza del fatto che “in ogni famiglia c’è un Carabiniere”.
Dal 1928 ad oggi sono stati realizzate 91^ edizione, dopo l’interruzione post-bellica dal 1945 al 1949 venne ripresa regolarmente nel 1950 e da allora fa parte della Storia Italiana.