mercoledì, Maggio 1, 2024
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Volley – Dopo l’esordio vincente a Padova, l’Akademia Città di Messina concede il bis

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Dopo alcuni mesi di attesa, una squadra rinnovata per nove tradicesimi, il PalaRescifina ha accolto con un tifo caloroso, l’ingresso in campo delle ragazze dell’Akademia Città di Messina. Anche il sindaco Federico Basile sugli spalti a tifare per la squadra peloritana. L’esordio dell’Akademia di domenica scorsa a Padova è stato vincente per cui oggi, si attendeva la riconferma.

La squadra di coach Bonafede, entrando in campo, è sembrata particolarmente emozionata; come a Padova, il primo set è stato giocato in maniera nervosa e la squadra comasca ha imposto il proprio gioco difendendo e, soprattutto attaccando con efficacia. A poco sono serviti i due time out chiamati da Bonafede il primo sull’8 a 11 e il secondo sul   12 a 17. Infatti, la squadra di coach Mauro Chiappafreddola si è aggiudicata il primo set con il punteggio di 25 a 15 mettendo in evidenza un gioco corale.

Efficaci l’opposta svoleva Eva Zatkavoc e la centrale Martina Veneriano. Nella squadra peloritana poco proficue sia l’americana Kelsie Payne, che Bonafede ha mandato in panchina facendola rientrare solo alla fine del quarto set, che Valeria Battista sotto tono soprattutto in battuta. Il secondo set è iniziato così come era finito il primo, la squadra messinese che gioca in maniera contratta e non riesce a sbloccare le sue bocche da fuoco; il muro comasco è riuscito a prendere le misure per neutralizzare gli attacchi di Payne e compagne.

Dopo una prima fase di set equilibrata, Città di Messina comincia a macinare gioco Bonafede lascia in panchina sia la Payne che la Martinelli; con un sestetto più equilibrato migliorano la fase d’attacco e quella di difesa. Buona la prova a muro di Valentina Mearini e in attacco di Jessica Jolyeletta MVP del macht. Ancora una volta però, le ragazze comasche recuperano punto su punti e coach Bonafede è costretto a chiamare time out sul punteggio di 18 pari. Akademia Città di Messina decide che non si può più permettersi di concedere punti alle avversarie, con la Battista al servizio guadagna quei punti necessari per staccare le ragazze comasche. Chiappafreddola chiama time out sul punteggio di 18 a 20; gli risponde il collega Bonafede che sospende per trenta secondi la partita sul punteggio di 24 a 23. Como non demorde, si porta sul 24 pari e si continua ai vantaggi.

La schiacciata di Jessica Joly consente all’Akademia Città di Messina di aggiudicarsi il secondo set con il punteggio di 30 a 28. Buona partenza di Como nel terzo set anche se l’Akademia non riesce ancora a mostrare un gioco spumeggiante considerate le individualità di cui dispone. Troppo fallose al servizio e poco reattive nei recuperi. Il terzo set prosegue in perfetta parità in attesa che una delle due squadre assesti la stoccata vincente. Messina continua con gli errori in battuta e Como, gioca la sua onesta partita. Coach Bonafede chiama time out sul punteggio di 14 a 17 sicuramente non contento per l’andamento del gioco offerto dalle sue atlete. Esce fuori l’orgoglio e la squadra messinese porta a casa il terzo set sul punteggio di 25 a 22. Soddisfacente la prova di Aurora Rossetto e, soprattutto di Sara Ciancio mandata in campo da coach Bonafede per rinforzare la difesa. Quarto set ancora giocato in perfetto equilibrio nonostante all’inizio sembrasse che la squadra dell’Akademia fosse scesa in campo con più determinazione.

Sul 14 a 11 per le ragazze comasche Bonafede chiama il suo time out che non produce i risultata i sperati. Sul 17 a 13 per le ospiti ritorna in campo Kelsie Payne fino al quel momento in panchina considerata la prestazione totalmente insufficiente. Anche coach Chiappafreddola chiama il suo time out visto che la squadra di Messina era riuscita a recuperare punti su punti. Finalmente la Payne tira fuori gli artigli dimostrando tutto il suo valore e la sua potenza di gioco e l’Akademia si aggiudica set e partita con il punteggio di 25 a 20. Una settimana per riflettere sugli errori commessi e sistemare i meccanismi necessari per affrontare il prossimo incontro sempre al PalaRescifina contro VTBFcredil Bologna.

Salvo Saccà

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