giovedì, Dicembre 12, 2024

San Salvatore di Fitalia: premiato il lavoro della sezione della Croce Rossa Italiana

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Si deve tanto ai volontari della Croce Rossa Italiana, attivi sul territorio di San Salvatore di Fitalia da oramai un ventennio. Il loro operato è stato pubblicamente riconosciuto dal Presidente Nazionale Croce Rossa Italiana, per mano del presidente del comitato locale ingegnere Rossella Lanza, con la Medaglia di Benemerenza “Il tempo della gentilezza nella classe di Bronzo”, insieme al comandante maresciallo Luciano Mistretta e i componenti della locale stazione carabinieri, al sindaco Giuseppe Pizzolante e al parroco don Placido d’Omina.
Le attestazioni di gratificazione sono arrivate anche a cittadini, volontari temporanei, che si sono prodigati durante l’emergenza Covid in favore delle fasce di popolazione più deboli.
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“Il volontariato svolto nell’associazione richiede non solo disponibilità di tempo, ma anche l’impegno a seguire costantemente le attività di aggiornamento formativo, ha dichiarato il sindaco Giuseppe Pizzolante; l’impegno è ancor più prezioso se solo si pensi al fatto che il tempo dedicato ad aiutare il prossimo viene tolto ai propri affetti. Ed è per questo che San Salvatore di Fitalia e tutto il comprensorio nebroideo vi sono sinceramente riconoscenti.”

La Croce Rossa Italiana-Comitato di San Salvatore di Fitalia Odv è una tra le più importanti associazioni fitalesi al servizio anche dei tanti comuni del comprensorio e la collaborazione che è intercorsa in questi anni ha rafforzato l’intesa con le amministrazioni.

In questi anni l’associazione ha visto aumentare esponenzialmente il numero di volontari pronti ad aiutare il territorio: ad oggi, vanta circa 60 soci volontari, avendo a disposizione tre automezzi, a tutela di un territorio che arriva a coprire fino a nove comuni dei Nebrodi.

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Nel contempo i volontari della Croce Rossa Italiana – Comitato di San Salvatore di Fitalia hanno effettuato il primo ritiro del carico di alimenti che verranno distribuiti nelle prossime settimane alle persone che si trovano in particolare difficoltà, le quali risiedono nei nove comuni appartenenti al territorio di riferimento.

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