lunedì, Dicembre 9, 2024

Brolo – Gattino seviziato, 6.000 euro a chi darà notizie per individuare l’autore del barbaro gesto

Brolo

6.000 euro a chi darà notizie per individuare l’autore delle sevizie sul gattino di Brolo. L’iniziativa è dell’Aidaa – associazione Italiana Difesa Animali – che oggi presenterà una denuncia Procura di Patti.

Un gesto gravissimo.

Un petardo “incollato” alla zampa di un gattino, a Brolo, che esplodendo l’ha tranciata di netto. Un gioco macabro a ridosso nel Natale, la festa della bontà, svoltosi lungo la via onorevole Germanà a Brolo. La notizia ha immediatamente fatto il giro del web creando indignazione e un moto, giusto, di denuncia sociale su quanto accaduto.

Le sevizie sul gatto, un animale d’indole docile, che da mesi era accudito dal vicinato del quartiere, e su quale si è accanito il un presumibile branco, hanno avuto conseguenze gravi sull’animale, che oltre la gamba amputata, ha ferite da bruciature sul corpo e dopo essere stato curato da un veterinario del luogo versa ancora in gravi condizioni.

La taglia e la denuncia alla Procura

Sulla vicenda interviene con un duro comunicato l’associazione Italiana Difesa Animali Aidaa.

“E’ un atto criminale e vergognoso, e purtroppo crediamo non sia destinato a rimanere isolato. E non si dica che si tratta solo di un gatto, come fanno in molti, quel micio seviziato dai petardi che oltre ad aver tranciato la sua zampa hanno lasciato segni e bruciature su pelo e sul corpo merita rispetto. Noi già domani invieremo una denuncia alla procura di Patti e mettiamo a disposizione una ricompensa di 6.000 euro che sarà pagata a chi con la propria denuncia o testimonianza resa alle forze dell’ordine secondo le modalità previste dalla legge aiuterà ad individuare e far condannare in via definitiva il responsabile o i responsabili di questa crimine”.

il codice penale

L’articolo 544 ter del codice penale, rubricato “maltrattamento di animali”, recita: “Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche  è punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi o con la multa da 5.000 a 30.000 euro.”

La scelta del comune di Capri Leone

Si avvisa la gentile cittadinanza che da qualche giorno è in vigore l’Ordinanza che vieta l’utilizzo dei botti per tutto il periodo natalizio e fino al prossimo 7 Gennaio 2023. Il fine del provvedimento é innanzitutto quello di garantire l’incolumità e la quiete pubblica della cittadinanza. Non di meno abbiamo il dovere di difendere i nostri amici animali che con i botti subiscono dei veri e propri traumi. Auspichiamo, da parte di tutti, l’osservanza delle disposizioni.

Giusto per dire

Ma chi è capace di azioni tanto crudeli non è molto diverso da chi si accanisce con gesti e azioni di cattiveria gratuita pure nei confronti degli esseri umani. Manifestazioni di evidente inciviltà, caratterizzate da totale assenza di etica e di qualunque sentimento di empatia e di compassione.

Massimo Scaffidi

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