giovedì, Maggio 2, 2024

Oliveri: il comune ricorrerà al Cga contro la sentenza del Tar per la condanna a pagare 387 mila euro alla società “Azimut di Marinello”

oliveri

Il comune di Oliveri presenterà ricorso al Consiglio di Giustizia Amministrativa per contestare la sentenza del Tar di Catania con la quale è stato condannato a pagare 387 mila euro alla società “Azimut di Marinello”.

L’organo di primo grado aveva confermato l’esecutività della sentenza emessa il 5 agosto 2011 dalla prima sezione civile della corte d’appello di Catania, per un procedimento avviato nel 2011. La corte etnea ha disposto il risarcimento del danno per l’occupazione illegittima di un’area ricadente nel territorio di Oliveri e confinante con Marinello di Patti.

Ora, dopo questa sentenza emessa nel giudizio di ottemperanza, visto che pur dopo l’invio di reiterate diffide, non è stato dato seguito al giudicato della sentenza della corte d’appello di Catania, il Tar ha accolto il ricorso proposto dalla “Azimut di Marinello srl”, rappresentata dall’avvocato Stefano Trimboli, ordinando al comune di Oliveri di pagare 387 mila euro entro il termine di 60 giorni. In caso di ulteriore inadempienza è stato nominato commissario ad acta il segretario comunale del comune di Sinagra.

Il comune di Oliveri, rappresentato dall’avvocato Felice Panebianco, aveva chiesto di rigettare il ricorso, dichiarandolo inammissibile, irricevibile, improcedibile, improponibile, e infondato in fatto ed in diritto. Non solo ma anche che il tar si dichiarasse incompetente a favore del giudice ordinario. Ma tutte le eccezioni sono state respinte.

Al Cga il comune tirrenico sarà rappresentato ancora dall’avvocato Panebianco a cui è stato aggiunto l’avvocato Rosaria Segreto.

Facebook
Twitter
WhatsApp