mercoledì, Dicembre 11, 2024

Santo Stefano di Camastra, la realizzazione del Porto sempre più vicina. Al via le gare per i lotti 2 e 3

Progetto porto di Santo Stefano Camastra

Con due determine a contrarre si spinge l’acceleratore sull’avvio dei lavori del Porto di Santo Stefano di Camastra. All’indomani della notizia del finanziamento di ulteriori 5 milioni e 888 mila euro disposto dalla città metropolitana di Messina, con la riprogrammazione dei Fondi per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020 nell’ambito del Masterplan, con gli atti dell’area tecnica N° 255 / 2021 e 2 5 7 / 2021 del 23/08/2021 scorso, a firma del responsabile architetto Francesco La Monica, si apre l’iter per mandare in gara l’affidamento dei lavori dei lotti due e tre del progetto dell’imponente infrastruttura, che cambierà per sempre il volto della città delle ceramiche, non solo dal punto di vista paesaggistico ed urbanistico. Gli interventi riguardano le opere di riqualificazione degli accessi pedonali e carrabili all’area portuale, la viabilità di interconnessione tra il Porto e la S.S. 113 lato Est e le aree a parcheggio, per le quali sono già stati consegnati alle ditte aggiudicatarie i lotti 1 e 1C lo scorso febbraio. In particolare il Lotto 2 riguarda le opere di interconnessione della SS 113 con la viabilità portuale nel tratto via Capuana – Via Marina, con un importo a base d’asta di 2.568.876,54; il Lotto 3, invece, comprende la rifunzionalizzazione del pontile e la riqualificazione del lungomare “Barche grosse” con un importo a base d’asta di Euro 2.698.071,51.

Entrambe le gare, saranno indette con procedura negoziata, previa consultazione di almeno 15 operatori economici così come previsto dal Decreto Semplificazioni del 2020.  L’affidamento avverrà con il criterio del prezzo più basso con esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata dal codice dei contratti pubblici del 2016.  L’espletamento della procedura di gara per l’affidamento dei lavori verrà demandato alla Centrale Unica di Committenza istituita presso il Consorzio Tirreno Ecosviluppo 2000.

“Nonostante le limitazioni ed i rallentamenti dettati dall’emergenza covid” dichiara con soddisfazione il sindaco Francesco Re “raccogliamo i frutti di un costante e duro lavoro che ci ha visti costantemente impegnati anche in questo periodo ferragostano.

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