sabato, Dicembre 14, 2024

Falcone: il comune non dovrà pagare oltre 176 mila euro

patti

Il comune di Falcone non dovrà pagare oltre 176 mila euro alla Banca Farmafactoring, alla quale Hera Comm srl e Enel Energia spa avevano ceduto i loro crediti per energia fornita al comune tirrenico. Così ha deciso il giudice monocratico del tribunale di Patti Rosalia Russo Femminella, nella sentenza emessa ieri sulla causa promossa da Banca Farmafactoring, rappresentata dall’avvocato Paolo Bonalume contro il comune di Falcone, rappresentato dall’avvocato Natale Bonfiglio.

Quest’ultimo ha chiesto il rigetto delle richieste di BFF, eccependo in primo luogo la mancata produzione dei contratti scritti stipulati tra le aziende cedenti e il comune, così come dell’atto di cessione del credito e anche l’eccessività delle somme richieste.

Bff, a sostegno della propria tesi, ha prodotto una serie di fatture, le proposte di contratto da parte di Enel e il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico sul servizio di salvaguardia.

Nel caso in oggetto, per il giudice, manca la prova del contratto scritto, che, salvo diversa previsione di legge, deve essere consacrato in un unico documento contenente tutte le clausole disciplinanti il rapporto. Il comune poi assume un obbligo contrattuale valido, a condizione che sia emesso un impegno di spesa, vincolando un determinato capitolo di bilancio, attestando così la sussistenza della copertura finanziaria. Se essa manca il contratto è nullo.

Alla luce della documentazione prodotta da BFF se ne deve desumere l’assenza di prova sull’esistenza di validi contratti di fornitura. I moduli di adesione allegati non possono essere considerati come contratti in forma scritta e dunque non sussiste alcuna valida obbligazione con il comune.

Anche in relazione alla fornitura derivante dalla somministrazione di energia in regime di salvaguardia, sulla base dei rapporti intercorsi con la pubblica amministrazione, manca l’atto scritto ed in assenza di questo requisito gli atti sono nulli, improduttivi di effetti giuridici e insuscettibili di sanatoria.

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