martedì, Maggio 14, 2024

Messina – Incontro in prefettura per fronteggiare i fenomeni estorsivi ed usurai

prefetto

Approfondimento sui fenomeni estorsivi e usurai in provincia di Messina. Di questo si è discusso ieri alla Prefettura di Messina nel corso di una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. La riunione è stata convocata dal Prefetto di Messina Cosima Di Stani, in occasione della visita del Commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura, Prefetto Maria Grazia Nicolò, che ha presenziato all’incontro con i rappresentati provinciali delle forze dell’ordine e delle associazioni antiracket ed antiusura. Durante il corso della riunione, i Procuratori della Repubblica di Messina, Barcellona Pozzo di Gotto e Patti hanno segnalato come il numero delle denunce presentate dalle vittime dei reati di estorsione e, soprattutto, del reato di usura sia esiguo.

I numeri della banca dati del Servizio di indagine interforze, illustrati dal Prefetto Di Stani, hanno fatto registrare, rispetto al triennio, una lieve flessione delle denunce nell’ultimo anno (seppure il dato si ferma al terzo trimestre dell’anno in corso): per quanto attiene all’estorsione, a fronte di 128 denunce nel 2021 e 118 nel 2022, nell’anno in corso sono 84; per l’usura, rispetto alle 8 denunce del 2021 e alle 3 del 2022, nel 2023 non vi sono state denunce fino al mese di settembre. Per quanto riguarda la provincia di Messina, le istanze di accesso al fondo, per quanto riguarda il reato di estorsione, sono state n. 5 nel 2021, 7 nell’anno 2022, 2 nell’anno ancora in corso, mentre, per quanto concerne il reato di usura, a fronte di 7 istanze presentate nell’anno 2021, 3 istanze nell’anno 2022 ed ancora nessuna istanza per l’anno 2023.

Le associazioni antiracket e antiusura hanno evidenziato come uno dei fattori determinanti per gli imprenditori che intendono denunciare estorsione e usura sia il timore di rimanere isolati nella società e di essere vittima di ritorsioni da parte della criminalità organizzata.

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