martedì, Maggio 7, 2024

Sant’Agata Militello: insieme per stilare un itinerario diocesano di catecumenato matrimoniale

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Domenica 29 ottobre, alle 15,30, nel PalAuxilium di Sant’Agata Militello, per iniziativa del Servizio di Pastorale Familiare, si terrà un incontro dal tema “Chiamati per…amare”, che coinvolgerà le famiglie referenti delle parrocchie della diocesi di Patti per la Pastorale Familiare, le coppie che “accompagnano” i fidanzati verso il matrimonio e i sacerdoti.

Sarà l’occasione per presentare alle parrocchie un itinerario comune per tutta la diocesi secondo quanto proposto dal documento del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita “Itinerari catecumenali per la vita matrimoniale – Orientamenti pastorali per le Chiese particolari”.

Lo stesso è già stato oggetto di riflessione per i membri del Servizio diocesano di Pastorale Familiare e per alcune coppie rappresentanti dei sei vicariati durante un incontro tenutosi, all’inizio di settembre, nel Centro Pastorale “Maria Santissima del Tindari” di Castell’Umberto.

L’appuntamento di domenica vuole gettare le fondamenta affinchè si valorizzi ciò che di buono e di fruttuoso è presente nelle realtà parrocchiali per una maggiore condivisone e unitarietà delle proposte pastorali.

“Sarà un’interessante occasione – sottolineano i coniugi Angelo e Patrizia Morabito, direttori del Servizio Diocesano di Pastorale Familiare – di confronto, per far conoscere il nostro metodo di lavoro e per ascoltare esperienze positive vissute e nuove proposte”.

Durante l’anno pastorale 2023/24 il Servizio Diocesano, insieme alle sei coppie referenti dei vicariati, lavorerà per stilare un itinerario diocesano di catecumenato matrimoniale.

“Alla base di tutto – evidenzia don Calogero Tascone, che assieme ai coniugi Morabito dirige l’equipe diocesana, oltre ad essere direttore regionale – c’è la comune vocazione all’amore e c’è il desiderio di crescere insieme, condividendo le proprie esperienze. Siamo consapevoli che ogni cambiamento ha bisogno di tempo per essere assimilato, ma intanto gettiamo le basi, certi che lo Spirito Santo non farà mai mancare la sua luce”.

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