sabato, Maggio 4, 2024

Catania: litiga con uomo, poi lo accoltella. Denunciato 43enne per lesioni personali aggravate

foto accoltellamento catania san berillo

Controlli straordinari dei militari del comando provinciale dei carabinieri di Catania nel centro storico del capoluogo etneo, in particolare a San Berillo. Nel corso di specifici servizi, i Carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante, supportati dalle gazzelle del Nucleo Radiomobile, a seguito di un’articolata e complessa attività investigativa scaturita da un intervento, hanno denunciato un 43enne senegalese residente a Catania per “lesioni personali aggravate dall’uso delle armi”.

La scorsa sera i Carabinieri del Nucleo Radiomobile sono stati allertati dalla Centrale Operativa, poiché numerose segnalazioni pervenute da alcuni passanti segnalavano la presenza di un uomo ferito in via Pistone.

I carabinieri giunti immediatamente sul posto, hanno accertato effettivamente la presenza di un cittadino senegalese riverso al suolo, che riportava numerose ferite da taglio all’addome e alla spalla, effettuate verosimilmente mediante un oggetto contundente.

I militari dell’arma si sono pertanto attivati immediatamente, facendo arrivare sul posto un’ambulanza del 118, che ha trasportato il ferito con urgenza al Pronto Soccorso, fortunatamente fuori pericolo di vita. E’ stata quindi avviata una mirata attività d’indagine per individuare l’autore del ferimento e svelare l’esatta dinamica dei fatti, dalla quale sono emersi una serie di dati preziosi per le ricerche del presunto colpevole. Attraverso alcuni dei testimoni si è appreso che l’aggressore aveva avuto un alterco con la vittima, al culmine del quale lo aveva colpito all’addome con un grosso coltello, per poi dileguarsi nei vicoletti di San Berillo. Nel frangente, sono stati riferiti importanti particolari sull’abbigliamento del presunto colpevole, ed in particolare, che indossava una maglia di colore verde con un’evidente scritta di colore nero “California”.

A seguito delle informazioni acquisite sulla scena del crimine e alla visualizzazione delle telecamere presenti sul posto e lungo il percorso di fuga dell’aggressore, nonché grazie alla profonda conoscenza dei soggetti residenti nel quartiere, i Carabinieri sono quindi riusciti, nel giro di poche ore, a individuare l’autore dell’efferato gesto, localizzandolo all’interno della sua abitazione nei pressi di Piazza Federico di Svevia.

Quando i militari lo hanno raggiunto, il 43enne ha in un primo momento negato qualsiasi coinvolgimento nella vicenda, tuttavia durante la perquisizione dell’abitazione, è stata recuperata, all’interno di un armadio della camera da letto, ben nascosta tra alcuni vestiti, la maglietta che l’uomo avrebbe indossato al momento dell’aggressione, riconoscibile attraverso la scritta nera “California”, completamente intrisa di macchie di sangue.

A tal punto i Carabinieri hanno esteso i controlli anche all’intera area circostante l’appartamento, al fine di ritrovare l’arma del delitto, effettivamente rinvenuta all’interno di una busta di plastica nera, nei pressi di un cassonetto dei rifiuti: un coltello con lama della lunghezza di oltre 20 centimetri.

I Carabinieri hanno sequestrato sia la maglietta, che l’arma del delitto, al fine di sottoporle agli accertamenti tecnici da parte del Reparto Investigazioni Scientifiche, mentre il presunto aggressore è stato accompagnato in caserma per le formalità del caso.

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