venerdì, Maggio 3, 2024

Acireale: droga nascosta nel vano ascensore. Indagini per scovare i responsabili

cocaina 08.07.2023

Cocaina nascosta nei vani dei contatori della luce e poi sulla mensola della plafoniera dell’ascensore, insieme ad un bilancio di precisione. L’hanno trovata nella mattinata di ieri, 7 luglio, gli agenti della Squadra Volanti del Commissariato P.S. di Acireale, in una palazzina di Via Jacopone da Todi. I poliziotti stavano verificando l’ipotesi investigativa, maturata durante i controlli effettuati a quell’indirizzo nei confronti di alcuni sottoposti ad obblighi, che in quel posto potesse esserci smercio di sostanze stupefacenti.

Parcheggiata l’auto di servizio in luogo appartato gli agenti si sono avvicinati a piedi e sono entrati agevolmente all’interno dello stabile poiché il portone d’ingresso era aperto.

Nell’androne, in corrispondenza dei vani dei contatori della luce, è stato trovato un involucro contenente alcune decine di piccole confezioni in carta stagnola di sostanza stupefacente, verosimilmente cocaina, per circa 15 grammi complessivi. I poliziotti hanno quindi deciso di chiamare rinforzi e sul posto sono arrivati equipaggi della UIGOS e della Squadra Investigativa del Commissariato per effettuare un controllo più accurato dello stabile ed alcune perquisizioni nei confronti dei sospettati. Durante l’ispezione nel vano ascensore, sulla mensola della plafoniera, è stato trovato un bilancino elettronico di precisione, una busta con all’interno un involucro in cellophane contenente 12 grammi circa di cocaina, e un altro involucro, più grande, contenente sostanza stupefacente di colore bianco, in stato solido e polveroso, del tipo cocaina, per complessivi 70 grammi. I poliziotti hanno quindi effettuato alcune perquisizioni domiciliari, che , però, hanno dato esito negativo.

La cocaina rinvenuta, circa 100 g complessivi, è stata sequestrata e consegnata al Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica di Catania per gli accertamenti chimici di rito. Proseguono, invece, le indagini per individuare le persone che avevano la materiale disponibilità della droga.

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