sabato, Dicembre 14, 2024

Festival letterario di Siracusa e Piazza Armerina: le ragioni del successo

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La Sicilia si è conquistata il titolo di  Capitale della cultura. Grande successo di pubblico e partecipazione per Siracusa e Piazza Armerina Book Festival (dal 15 al 18 Giugno) e per il Premio Letterario Alessandra Appiano assegnato quest’anno a Giorgio Boatti autore del libro “Abbassa il cielo e scendi” edito da Mondadori.

Forte dell’entusiasmo con cui sono state accolte e del successo delle due precedenti esperienze, la terza edizione del Siracusa Book Festival ha chiuso i battenti con un grande successo di pubblico e di partecipazione. Oltre 350 persone hanno presenziato alla prima serata, riconfermando la fidelizzazione anche negli appuntamenti successivi. Quest’anno l’evento si è presentato ai nastri di partenza con una novità: una nuova città, un nuovo appuntamento ed una madrina d’eccezione come Silvana Giacobini, questi gli ingredienti che hanno consacrato il successo della kermesse, condotta magistralmente dall’imprenditore Damiano Gallo, ovvero la prima edizione di  Piazza Armerina Book Festival, che ha incantato il pubblico, presso l’incantevole cornice di Museo Trigona.

“Sono estremamente soddisfatto per il successo dei festival letterari- ha esordito l’ideatore e conduttore del festival Damiano Gallo–  Piazza Armerina ha risposto con grandissimo entusiasmo, i cittadini hanno dimostrato di sostenere con grande attenzione questo tipo di eventi culturali. Siracusa è stata la conferma: la kermesse, alla sua terza edizione,  è entrata nel cuore della città, basti pensare che, solo la prima serata, ha contato più di 350 presenze. Quest’anno abbiamo avuto la possibilità di dar voce anche ad  artisti, appartenenti ad altri comparti come Aldo Baglio e Silvana Fallisi e questo ha reso il Festival più “glamour” e “pop”. Sono molto soddisfatto e spero di poter ripetere il successo 2023 anche nelle prossime edizioni”.

A Giorgio Boatti il Premio Alessandra Appiano 2023

“Abbassa il cielo e scendi” è un libro forte, poetico e spietato; un romanzo consapevole di come storia personale e grande Storia non sempre si intersechino quando si parla di disabilità, perché le persone con gravi disturbi mentali rimangono sempre ai margini della vita, in una sorta di eterno presente, senza passato e senza futuro. Il volume di Boatti è una storia che alza il velo sulla quotidianità di una patologia che fa paura, mostra cosa accade nella vita reale quando ci si ritrova a fare i conti con un figlio e un fratello che si è perso l’anima tra le percezioni distorte della malattia. La malattia mentale di Bruno  – «schizofrenia» è la diagnosi – e nelle pagine del romanzo fa da controcanto a cinquant’anni di storia d’Italia, spaziando dal periodo della miseria del dopoguerra alla vigilia della Pandemia. Il narratore racconta i primi fallimenti del fratello espulso dal seminario, le sue avventure in un improbabile servizio militare, il lavoro come impiegato comunale, fino a giungere alla condizione di malato di schizofrenia e cioè al ruolo di «pietra scartata». «Dei matti» scrive Boatti, «una volta spariti dalle loro case, non se ne parla più. È come se fossero dei morti rimasti in vita, con l’unica differenza che per i morti facciamo altari, album delle fotografie, celebrazioni. Dei matti no: quelli sono morti da dimenticare al più presto.»

Il Festival ha ospitato personaggi illustri e nomi d’eccellenza del mondo della letteratura, del giornalismo, della cultura e dell’attualità. Grandi i nomi  che hanno consacrato il successo dell’edizione 2023: Daniela Missaglia, Roberta Termali, Mario Calabresi, Marco Garavaglia, Mario Giordano, Christian D’Antonio, Toni Capuozzo, Aldo Dalla Vecchia, Giovanni Grasso, Miky Degni, Marina Di Guardo, Donatella Di Paolo, Vicky Di Quattro, Paolo Armelli, Silvana Giacobini, Susanna Messaggio, Gianni Barbacetto, Nanni Delbecchi, Sarah Maestri, Lorella Ridenti, Alessandro Agnoli, Alfonso Pecoraro Scanio, Manuel Porta, Aldo Baglio e Silvana Fallisi.

Tra gli enti che hanno patrocinato l’iniziativa culturale del Piazza Armerina Book Festival anche il Parco Archeologico Morgantina-Villa  Romana del Casale e l’assessorato Turismo e Spettacolo della Regione Sicilia.

Deus ex machina l’imprenditore Damiano Gallo “scrittura e cultura motore di rilancio della Sicilia”. Con la collaborazione del Parlamento Europeo e i patrocini della Regione Sicilia, delle città di Siracusa e di Piazza Armerina, con questa nuova edizione il Festival ha dato voce non solo agli autori e agli ospiti ma anche a chi la cultura la sostiene, la patrocina e la sponsorizza.

Tra le novità di quest’anno dibattiti di scottante attualità che hanno riguardato in particolare l’emergenza rifiuti con un focus specifico sulla lotta alle discariche abusive e sulla promozione del riutilizzo e del riciclo. Sul palco anche  il sindaco di piazza Amerina Nino Cammarata e Marco Falcone Assessore all’Economia Regione Sicilia, il Sindaco di Solarino Giuseppe Germano, il  Sindaco di Priolo Pippo Gianni il Deputato Europeo Francesca Donato e il capo dei Deputati Europei in Italia Carlo Corazza.

Ad affiancare Damiano Gallo nella conduzione dei due eventi,  anche quest’anno Susanna Messaggio, la carismatica showgirl e imprenditrice, grande appassionata d’arte e ambasciatrice di cultura.

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