È stato assolto dall’accusa di violenza sessuale e stalking nei confronti dell’ex fidanzata, poco più che maggiorenne e condannato per violazione di misura cautelare.
Il tribunale di Barcellona PG, presidente Antonio Orifici a latere Noemi Genovese e Mariacristina Polimeni così ha disposto per un 25enne, difeso dall’avvocato Benedetto Ricciardi, assolvendolo per i due capi di imputazione più gravi, violenza sessuale e stalking perché il fatto non sussiste, mentre lo ha condannato per violazione della misura cautelare ad 1 anno ed 8 mesi di reclusione.
I due giovani, all’epoca dei fatti, che risalgono all’estate 2021, risiedevano entrambi nell’hinterland tirrenico-nebroideo. Secondo le indagini, condotte dai carabinieri della compagnia di Sant’Agata di Militello, la ragazza aveva intrattenuto una relazione con il 25enne e successivamente l’aveva interrotta.
L’ormai ex fidanzato, non accettando la decisione, avrebbe iniziato a vessarla, con telefonate e minacce continue. Dopo la denuncia della giovane era scattato immediatamente il protocollo di “codice rosso”. Durante la fase di indagine la giovane, ascoltata dagli inquirenti, aveva raccontato anche un episodio di presunta violenza sessuale, avvenuto però mentre i due si trovavano in un comune che ricade sotto la giurisdizione del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, al quale, per competenza, era stato trasferito il fascicolo. Il 25enne, inoltre, al momento di uno degli episodi raccontati dalla ex fidanzata, era gravato da provvedimento cautelare, disposto per altra causa, ed era stato accusato in questo procedimento anche di violazione della misura.
Nel dicembre 2021, a conclusione delle indagini, il giovane, che ha sempre respinto con forza ogni addebito, era stato sottoposto alla misura cautelare dell’arresto in carcere, emessa dal Gip del Tribunale della Città del Longano, Giuseppe Sidoti su richiesta del Pm Luca Gorgone. All’esito dell’interrogatorio di garanzia, il giovane era stato poi scarcerato.
Il procedimento si era aperto nel settembre 2022. La presunta vittima si era costituita parte civile con l’avvocato Rosario Di Blasi.
Ieri pomeriggio, a conclusione della sua requisitoria, il PM Luca Gorgone aveva chiesto per il 25enne la condanna a 7 anni e 6 mesi di reclusione. La corte, invece, ha disposto l’assoluzione dai reati di violenza sessuale e stalking, condannandolo ad 1 anno ed 8 mesi per la violazione della misura cautelare e al pagamento delle spese processuali.
Per lui è stata disposta anche la revoca dal beneficio di sospensione della pena, concesso per altri procedimenti già decisi con sentenza definitiva e l’immediata scarcerazione.