I giovanissimi della Ludo Sport di San Piero Patti sono stati ospiti ieri pomeriggio, ospiti nei saloni del Consorzio Cassiopea di Patti. E’ stata una festa allegra, spensierata, carica di energia che ha sancito la sinergia creata tra il Consorzio Cassiopea, la Fondazione Mattia e la Ludo Sport una realtà al vertice dello sport giovanile e d’aggregazione della provincia.
“Lo sport è motore e volano di tutto ciò che noi adulti possiamo fare per i nostri giovani. Perché lo sport è famiglia”.
Partendo da questi concetti semplici e essenziali, anche quest’anno la Fondazione Mattia, nel giorno canonico e non commerciale della Festa della Mamma ha voluto star vicino ai bambini, adottando i “pulcini” della Ludo Sport di San Piero patti, regalando loro la divisa societaria.
“Attraverso questa ‘Festa Young’ – ha detto Barbara Vaccarino che dirige ed anima la fondazione Mattia – vogliamo essere vicino a questi piccoli campioni e alle loro famiglie, regalando loro un attimo d’attenzione, perché crediamo nei valori sani che trasmette lo sport soprattutto ai giovanissimi.
Giuseppe Pettina, advisor del gruppo Cassiopea, ha voluto ringraziare la dirigenza societaria della Ludo Sport per quanto fa in favore dei giovani nel loro avviamento allo sport, ma anche a favore dei soggetti diversamente abili o in condizioni di svantaggio.
Giuseppe Ustica, Presidente della Cassiopea, parlando ai ragazzi, ed ai genitori presenti all’incontro ha tra le altre cose evidenziato che il ruolo “di star vicino ai giovani” per il Consorzio punta anche verso la formazione e l’avviamento al lavoro grazie al ruolo svolto dall’”Accademy” un vero e proprio ente di formazione interno della struttura.
Questa ‘Festa Young’ è un evento al quale quelli della Fondazione Mattia\Cassiopea tengono molto. Lo scorso fu una grande festa a Patti Marina finalizzata alla raccolta di giocattoli destinati poi a strutture dell’accoglienza. “I nostri giovani meritano fiducia anche attraverso lo sport. Ogni minuto che spendiamo per voi è alimentato dalla passione che nutriamo per la vita – ha detto Pettina – Voi tutti fate parte di una grande squadra che guarda al futuro”.
I ragazzini della squadra hanno fatto dono alla signora Vaccarino della maglia n. 14, dedicata a Mattia. Ed anche questo sodalizio, come ha fatto la Saracen Volley, ritirerà il numero dalle maglie già dal prossimo campionato.
Alla fine foto di rito che diventa un simbolo. Infatti è stata scattata sotto il ritratto dei giudici Falcone e Borsellino, perché anche attraverso i giovani la Sicilia potrà diventare bellissima.
“Lo sport educa e fa crescere bene – ha detto Massino Scaffidi che ha condotto l’incontro – E investire nello sport giovanile significa investire nel futuro di tutti noi”.
I ragazzi che hanno animato l’incontro sono stati Simone Ardiri, Alessio Biondo, Emanuele Certo, Sebastiano Calabrò, Nathan ed Esther Catalano, Pietro De Luca, Vittorio Falsetti, Tomas Gullo, Antonino Muni, Artem Kowalskyi, Enrico Tirintino, Virgilio Scaglione ed i portieri Diego Tricoli e Giusi Muni.