lunedì, Aprile 29, 2024

Serra indoor e 13 panetti di hashish con la foto di Putin e Hitler in un magazzino. Arrestata giovane palermitana

hashish con foto putin e hitler

Una serra indoor, attrezzata con lampada riscaldante ed aspiratore d’aria, 12 panetti di hashish contrassegnati con la foto di Hitler ed uno con quella del Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin e 115 grammi di marijuana, in parte già confezionata, nascosti in una cassetta di legno per vini. Li hanno trovati i carabinieri della stazione di Palermo Centro, in un magazzino, nel cuore del capoluogo.

Nel corso di un servizio di controllo del territorio nel quartiere Borgo Vecchio, i militari dell’Arma hanno arresto una 28enne palermitana, già nota alle forze dell’ordine, per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, e denunciato un giovane con la stessa accusa.

La donna, ha attirato i sospetti dei carabinieri ed è stata controllata mentre era a bordo di uno scooter. Era in possesso delle chiavi di un magazzino nella sua disponibilità, situato nei pressi di via Rutelli.  La perquisizione all’interno del locale ha permesso ai militari di scoprire una serra indoor, attrezzata con lampada riscaldante ed aspiratore d’aria.

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Inoltre, all’interno di una cassetta in legno per vini, sono stati rinvenuti 115 grammi di marijuana, in parte già confezionata, e 12 panetti di hashish (circa 1,2 kg di sostanza), contrassegnati con le effigi di Hitler ed uno con quella del Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin.

Il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Palermo ha convalidato l’arresto della giovane, applicando la misura cautelare degli arresti domiciliari. In base alle risultanze investigative, per svolgere l’attività illecita la donna si sarebbe avvalsa della collaborazione di un giovane, che è stato denunciato.

Giova precisare che gli odierni indagati, sono, allo stato, indiziati in merito ai reati contestati e che la loro posizione sarà definitiva solo dopo l’emissione di una sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.

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