Il giorno dopo Barcellona Pozzo di Gotto si riscopre più povera. La prematura scomparsa di Filippo Milone, deceduto domenica mattina a causa di un incidente con la moto nei pressi di Malvagna, ha lasciato attonita la comunità di Porto Salvo, frazione in cui il giovane era residente. Un ragazzo solare, energico, pieno di vita, che si è spento troppo presto.
Centinaia, migliaia i messaggi di cordoglio sui social network, nel ricordo di Filippo. Il 23enne, dopo essersi diplomato presso l’Itet Fermi di Barcellona, aveva iniziato a lavorare con il padre e lo zio nella gestione di un negozio di arredo bagno e piastrelle a Barcellona Pozzo di Gotto. Una grande passione: le moto. Un interesse che purtroppo gli è costato la vita. Domenica si trovava sulle due ruote per una classica escursione tra i peloritani e i Nebrodi, insieme agli amici. Poi la moto è uscita di strada: lo schianto e la morte.
La procura di Messina ha aperto un’inchiesta sull’incidente. Il sostituto procuratore Annamaria Arena ha disposto l’autopsia sul corpo del ragazzo che si trova nella camera mortuaria dell’ospedale Papardo di Messina, affidando l’incarico al medico legale Giovanni Andò.
E’ stata inoltre sottoposta a perizia la Yahama MT-07 su cui viaggiava Filippo, mentre ai carabinieri di Taormina è stato affidato il compito di accertare le condizioni del manto stradale. Nell’impatto la moto è uscita di strada, finendo su un campo adiacente alla strada, mentre il corpo di Filippo è rimasto esanime sull’asfalto.
Non si conoscono ancora il luogo e la data in cui si svolgeranno i funerali, che saranno quasi sicuramente accompagnati dal lutto cittadino.