Sono ancora gravi le condizioni della bambina di 3 anni che nella giornata di lunedì è stata azzannata da un pitbull. La piccola si trova attualmente ricoverata in coma farmacologico nel reparto di terapia intensiva pediatrica del Policlinico di Messina.
Come raccontato ieri, la bimba, residente a Rodì Milici, è stata aggredita nella casa del nonni a Barcellona Pozzo di Gotto. I genitori che abitano a Rodì Milici e gestiscono un’avviata attività, avevano affidato la piccola ai nonni, dato che erano entrambi impegnati a lavoro. Secondo una prima ricostruzione, il cane di razza pitbull, allevato dallo zio, avrebbe attaccato la bambina nel giro di pochi secondi dopo essere sfuggito alla custodia, il tutto sotto gli occhi dei parenti. La piccola ha riportato gravi ferite alla testa e al visto: il nonno, nel tentativo di sottrarla alla morsa del cane, ha riportato anch’esso ferite alle braccia.
Passato lo shock iniziale sono stati subito chiamati i soccorsi: sono intervenuti i poliziotti del commissariato barcellonese e il pronto soccorso. Nella notte è stato immediato il trasferimento in elisoccorso a Messina dove i medici sono intervenuti chirurgicamente con una delicata operazione durata diverse ore: i morsi dell’animale infatti hanno infatti provocato lesioni, le più preoccupanti alla testa. La prognosi rimane riservata.
Sulla vicenda è stata aperta un’inchiesta dalla Procura di Barcellona Pozzo di Gotto, per chiarire le dinamiche dell’episodio.