venerdì, Dicembre 13, 2024

Imponevano da anni il “pizzo” a Catania, perquisizioni e sequestri in corso

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Dall’alba di oggi la Polizia di Stato di Catania sta eseguendo una vasta operazione antimafia, coordinata dalla Procura Distrettuale etnea, volta alla disarticolazione dell’associazione mafiosa Santapaola – Ercolano – Squadra di Lineri, operante a Catania e nella Provincia. 

Centinaia di uomini, coadiuvati dai Reparti Speciali, sono impegnati nell’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di decine di esponenti di Cosa nostra catanese del clan di Lineri, specializzato nelle richieste di pizzo ad imprenditori e commercianti del Capoluogo etneo. Circa venti imprese locali dopo anni di pressanti richieste, sono liberate dal taglieggiamento da parte del sodalizio mafioso. Sono ancora in corso perquisizioni e sequestri di beni nel capoluogo etneo.

Gli ulteriori dettagli verranno illustrati in conferenza stampa alle ore 11.00 presso i locali del X Reparto Mobile di Catania, alla presenza del Direttore Centrale Anticrimine della Polizia di Stato.

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Dichiarazione del Direttore Centrale Anticrimine della Polizia di Stato Prefetto Francesco Messina.

“E’ inconcepibile che ancora oggi, nonostante l’efficacia e l’incisività dell’azione di contrasto espletata dallo Stato, esistano parti offese che si ostinano a non denunciare, addirittura dichiarando il falso. La lotta alla criminalità organizzata non può essere delegata esclusivamente alle Forze dell’Ordine e alla Magistratura. La Sicurezza è di tutti e l’unica protezione è quella fornita dallo Stato; Cosa Nostra non fornisce protezione, commette delitti e inquina le libertà economiche. Non denunciare di essere vittima di estorsione è un comportamento che potrebbe essere talvolta ai limiti della rilevanza penale. Colpisce, in questa indagine, che su 32 estorti, solo 16 abbiano ritenuto di contribuire con le loro denunce all’accertamento della verità da parte nostra”

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