E sono due. Dopo il ricorso elettorale presentato al Tar di Catania da otto cittadini di Librizzi, per chiedere l’annullamento delle ultime elezioni amministrative, ieri è stato formalizzato il secondo ricorso elettorale al Tar di Catania a nome di Nunzio Scaglione, il candidato a sindaco classificatosi terzo dopo Renato Di Blasi e Francesco Tricoli, rappresentato dall’avvocato Antonio Saitta.
Anche Scaglione, che ha presentato il ricorso contro il comune di Librizzi, evidenziando come il consiglio comunale del 30 giugno scorso, abbia sollevato la questione dell’incandidabilità di Francesco Tricoli, ha chiesto la fissazione dell’udienza di discussione della causa, ma in via d’urgenza e nel merito l’annullamento delle operazioni per l’elezione del Sindaco e del Consiglio comunale di Librizzi del 12 giugno 2022 e la ripetizione delle elezioni.
Scaglione è stato candidato a sindaco sostenuto dalla lista “Ricostruiamo Librizzi”; nel suo ricorso si evidenzia come il risultato elettorale, alla luce degli ultimi sviluppi, si sia potuto concretizzare diversamente; infatti, indipendentemente dagli ipotetici flussi elettorali, è stato ribadito come le elezioni debbano essere ripetute per la presenza di un candidato a sindaco e di una lista illegittimamente ammessi alla competizione, perchè con la loro presenza hanno falsato i risultati elettorali.
Così come è stato formalizzato nel primo ricorso, anche nel secondo, viene citata giurisprudenza, sulla base della quale non resta che accogliere il ricorso e da qui annullare l’intera competizione elettorale che, quindi, dovrà essere ripetuta così come dispone la legge. Infine sono state impugnate anche le delibere del consiglio comunale 30 giugno, con le quali si è proceduto alla convalida degli eletti e alla surroga di Francesco Tricoli.