venerdì, Aprile 19, 2024

Naso: Randazzo Mignacca è il nuovo presidente del Consiglio. Prende il posto di Rubino – VIDEO

Giuseppe Randazzo Mignacca, nuovo Presidente del Consiglio Comunale di Naso
Giuseppe Randazzo Mignacca, nuovo Presidente del Consiglio Comunale di Naso

Giuseppe Randazzo Mignacca è il nuovo presidente del Consiglio Comunale di Naso, prende il posto dell’Ing. Giovanni Rubino, prematuramente scomparso lo scorso 3 giugno.

Randazzo Mignacca è stato eletto ieri sera durante la seduta convocata dal vice presidente Martina Galletta, anche per la surroga del consigliere Lia Gorgone, primo dei non eletti della lista Naso Orgogliosa.

In apertura dei lavori, dopo aver osservato un minuto di silenzio, il vice presidente Galletta ha ricordato la figura del presidente Rubino e la dedizione per la sua Città.

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L’elezione di Giuseppe Randazzo Mignacca è avvenuta con 11 voti su 12: anche il gruppo di minoranza Nuovi Orizzonti per Naso – come ha anticipato nel suo intervento il consigliere Attilio Onofaro – ha votato per Randazzo Mignacca. Il neo presidente è uno dei consiglieri più anziani per militanza politica, nella precedente amministrazione Letizia, ha svolto il ruolo di assessore. Durante la seduta del Consiglio è stato inoltre indicato il nuovo capogruppo della lista Naso Orgogliosa nella persona del consigliere Maria Parasiliti.

“La figura di Giovanni Rubino resterà per noi indelebile – ha dichiarato il sindaco Gaetano Nanì – a Giuseppe Randazzo Mignacca che oggi prende il posto del suo grande amico, i migliori auguri di un proficuo lavoro. L’esperienza e la competenza del neo presidente, saranno da supporto e impulso all’azione amministrativa, sempre più indirizzata a migliorare la qualità di vita nella città di Naso. Un bentornato anche al consigliere Gorgone – ha concluso Nanì – la grinta e la sua grande voglia di fare, saranno fondamentali per affrontare nel migliore dei modi le sfide che ci attendono. Naso e tutto il comprensorio Nebroideo, hanno bisogno di risposte importanti, è il momento di dimostrare che se uniti, nulla è impossibile”.

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