La Sicilia può guardare al futuro con ottimismo: ieri sono state somministrate oltre 45.000 dosi di vaccini. Un grande passo avanti verso l’obiettivo dichiarato delle 50.000 vaccinazioni giornaliere.
Con le isole minori che si apprestano a diventare interamente covid free, la campagna per i piccoli centri montani sotto i mille abitanti e l’incremento degli hub vaccinali in Sicilia la tanto attesa svolta sembra essere finalmente arrivata.
Nel giro di un mese arriveranno nell’isola oltre 800 mila dosi, la quota maggiore del vaccino Pfizer. Oggi saranno consegnate 13 mila fiale di Johnson&Johnson, mentre il prossimo lunedì 46.400 dosi Moderna.
Dopo l’apertura agli over 50, adesso prenotazioni al via da lunedì 17 maggio anche per i quarantenni. L’estensione della somministrazione del siero – per i nati dal 1972 al 1981 – è stata autorizzata nell’ambito della campagna nazionale di immunizzazione.
Da lunedì nell’Isola si allarga dunque il target di cittadini che potranno vaccinarsi: restano esclusi solamente i soggetti tra i 16 e i 39 anni che non hanno patologie.
Intanto, in attesa che il Comitato tecnico scientifico nazionale dia il proprio parere sull’utilizzo del vaccino AstraZeneca per gli under 60, la regione ha comunicato alle Asp che la campagna di vaccinazione potrà proseguire, a richiesta, anche con vaccini a mRna (Pfizer o Moderna).
Resta invariato il siero da utilizzare, invece, nel richiamo per chi ha già effettuato come prima dose il vaccino AstraZeneca.
Questo il vademecum: per chi ha superato gli 80 anni Pfizer o Moderna. Da 60 a 79 senza patologie AstraZeneca, con patologie Pfizer o Moderna. Da 50 a 60 anni Pfizer o Moderna.
Da lunedì 17 maggio chi ha tra i 40 e i 49 anni potrà scegliere Pfizer o Moderna. Da 16 anni in su con comorbilità, patologie o fragili di qualsiasi età Pfizer o Moderna. Tutti con prenotazione sul sito siciliacoronavirus.it