Cresce ancora la preoccupazione a San Fratello, dove continuano ad essere riscontrati casi di positività al Coronavirus.
Oltre ai 24 degenti della casa di riposo “Maria Immacolata”, la cui positività al Covid-19 è stata già accertata con tampone molecolare e che sono stati trasferiti nella RSA Opus Residential di Messina, altri 73 soggetti di San Fratello sono finora risultati positivi ai test rapidi.
97 il totale dunque, un dato preoccupante, per un comune di poco più di tremila anime.
Ieri tante persone si sono sottoposte a test rapido nei laboratori privati, mentre stamattina nel comune montano l’U.S.C.A. effettuerà circa 150 tamponi antigenici rapidi.
Coinvolti nello screening, che si svolgerà in modalità drive-in, anche gli esercenti e i titolari di attività pubbliche a San Fratello.
“Stanno emergendo, purtroppo – ha detto il sindaco Salvatore Sidoti Pinto -, tante occasioni conviviali e assembramenti inopportuni che si sono tenuti nei giorni scorsi. Certo, non è facile proteggersi dall’insidia del virus, ma cerchiamo di non dare adito alla contagiosità. Gli ospiti della casa di riposo, trasferiti a Messina, si trovano bene nella nuova dimora, e non ci sono casi particolarmente preoccupanti”.
Intanto non sono ancora pervenuti gli esiti dei tamponi molecolari effettuati nei giorni scorsi sui soggetti risultati positivi al test rapido e per oggi alle 13 è stata fissata al Municipio una riunione congiunta per fare il punto della situazione e discutere sugli eventuali ulteriori provvedimenti da porre in essere.