sabato, Dicembre 14, 2024

Esercizio abusivo di raccolta di scommesse, chiusa un’attività a Francavilla di Sicilia

Guardia di Finanza

I Finanzieri del Comando Provinciale di Messina hanno dato esecuzione ad un decreto di chiusura dell’attività disposto dalla Questura di Messina nei confronti di un’associazione ricreativa culturale di Francavilla di Sicilia che esercitava abusivamente l’attività di raccolta di scommesse.

Le Fiamme Gialle hanno scoperto come il titolare dell’attività, privo di autorizzazione di pubblica sicurezza, non solo raccogliesse illecitamente scommesse, ma tale attività avvenisse attraverso allibratori esteri non autorizzati ad operare in Italia, concedendo, vieppiù, la possibilità di effettuare giochi d’azzardo su piattaforme estere clandestine. Nel corso del controllo, infatti, gli operanti hanno individuato quattro postazioni telematiche, tramite le quali venivano raccolte scommesse in totale spregio alla normativa vigente, nonché concessa la possibilità di giocare d’azzardo su siti esteri, assolutamente non autorizzati, il tutto testimoniato dalle numerosissime ricevute rinvenute, attestanti le molteplici giocate effettuate dai clienti dell’associazione ricreativa.

Ma v’è di più: all’interno dei locali destinati all’attività abusiva, i Finanzieri hanno rinvenuto il “pezzotto”, il noto apparato, collegato a server esteri clandestini, atto alla decodificazione illegale di trasmissioni audiovisive ad accesso condizionato, effettuate via satellite/cavo, come quelli delle note piattaforme Sky e Dazn. L’attività in parola si è conclusa con il sequestro delle postazioni telematiche per la raccolta e del decoder set-top box e con la denuncia alla Procura della Repubblica di Messina del rappresentante legale dell’associazione, in quanto responsabile dell’esercizio abusivo di raccolta scommesse e dell’utilizzo per uso pubblico di apparato atto alla decodificazione di trasmissioni audiovisive ad accesso condizionato, effettuate via satellite/cavo, in maniera fraudolenta, in violazione alla normativa speciale di settore in materia di diritti d’autore. Infine il Questore di Messina ha emesso un decreto di cessazione dell’attività tramite la cui notifica le Fiamme Gialle hanno apposto definitivamente i sigilli alla sala scommesse abusiva.

Sempre i militari della Compagnia di Taormina, nel corso di due ulteriori controlli presso un internet point di Roccalumera hanno sottoposto a sequestro amministrativo complessivamente apparecchi da gioco illegali, in quanto non rispondenti alle caratteristiche previste dalla legge, nonché, da ultimo, segnalando il titolare e due avventori per violazione dell’ultimo DPCM del 3 novembre 2020, in quanto sprovvisti dei dispositivi di protezione individuale e, in aggiunta, perché provenienti da altro comune senza giustificato motivo. A riprova dell’impegno profuso nel delicato settore, nel biennio 2019-2020, con specifico riferimento alla provincia di Messina, sono stati eseguiti oltre 100 interventi ispettivi, nel corso dei quali sono state accertate 114 violazioni e denunciati all’autorità giudiziaria 23 soggetti; le attività di controllo hanno altresì consentito di procedere al sequestro di 47 apparecchi da gioco irregolari e individuare 65 punti clandestini di raccolta scommesse.

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