sabato, Aprile 27, 2024

Cina-Merì-Patti, il viaggio delle mascherine fino al “Barone Romeo”

mascherine
Una donazione di 2500 mascherine chirurgiche è stata offerta dal comune di Merì al presidio ospedaliero “Barone Romeo”. Il sindaco di Merì Roberto Bonansinga, coadiuvato dal personale volontario della protezione civile, ha assegnato all’ospedale di Patti una parte della fornitura di mascherine chirurgiche donata dal governo di Sinepark in Cina.
“E’ stato un segno di solidarietà vera la donazione di mascherine chirurgiche al presidio ospedaliero di Patti, ha dichiarato Ferdinando D’Amico direttore della unità operativa di geriatria, in un momento in cui i dispositivi di protezione individuale sono fondamentali per arginare la diffusione della pandemia. Siamo grati al sindaco Bonanzinga e alla comunità di Merì per essere stati interpreti di bisogni assoluti, sono grato all’infermiere Giuseppe Presti che ha saputo essere tramite generoso di questa donazione, ma soprattutto siamo grati alla comunità cinese e a Emma Wang responsabile della Cultura di Shangai,che hanno ricambiato la stessa solidarietà avuta dal Comune di Merì nei momenti di grande epidemia in Cina, con la fornitura di quantità notevole di mascherine chirurgiche”.
Questo gesto solidale fa comprendere come il confine tra i popoli non esiste e non deve esistere quando a essere difesa è la vita della popolazione a fronte di un nemico comune invisibile. “Una parte della mascherine chirurgiche sarà destinata anche alle Rsa di Patti e di Sant’Angelo di Brolo, luoghi di cura e di riabilitazione per pazienti anziani che dobbiamo difendere nel loro diritto di salute, ha concluso il dottore D’Amico; purtroppo è confermato ogni giorno che il paziente anziano è ancora più fragile nei luoghi di comunità dove l’epidemia arriva in silenzio e si muore in solitudine. Essere protagonisti della cura del paziente anziano significa anche sapere governare e fare governare le scelte più appropriate nelle azioni e più sostenibili nell’assistenza.

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