sabato, Dicembre 14, 2024

Brolo, il consigliere Scaffidi avanza dubbi su due determine

Si accende il clima politico di Brolo.

Il consigliere comunale Gaetano Scaffidi, eletto all’opposizione con la lista dell’ex sindaco Irene Ricciardello ma dichiaratosi successivamente indipendente, ha difatti avanzato alcuni dubbi su due determine, pubblicate all’albo pretorio lo scorso 15 maggio e riguardanti l’affidamento degli interventi di messa in sicurezza e a norma rispettivamente del cinema comunale, per una somma complessiva di poco più di 41 mila euro, e del Palatenda, per una cifra pari a circa 21 mila euro. “Premesso che entrambe le somme (per un totale di 70 mila euro) – afferma Scaffidi – sono state destinate, da parte del Ministero dell’Interno al Comune di Brolo, nel mese di Gennaio 2019, quindi durante l’amministrazione Ricciardello. E premesso che la norma sui lavori pubblici permette di fare affidamenti diretti fino a 40 mila euro. Quindi legalmente nessuna irregolarità. Ovviamente molto diverso è il discorso per quanto attiene l’opportunità, la trasparenza, il principio di rotazione dei lavori, ed il metodo di affidamento. Infatti, dal giugno 2014 e fino al 27 aprile 2019 – chiarisce poi – in questo Comune, anche per piccoli lavori e/o affidamenti di servizi si è quasi sempre utilizzato il metodo della gara pubblica o dell’invito ad un numero minimo di 5 ditte, o quantomeno è sempre stato richiesto, in caso di affidamento diretto, un ribasso di almeno il 10- 15%. Così facendo si è sempre garantita equità, trasparenza, rotazione delle ditte e risparmio per l’ente. Infatti, altra grande anomalia di questi affidamenti, è proprio il misero ribasso accettato dall’ufficio tecnico. In un caso (lavori al Palatenda) del 5% e nell’altro (lavori al cinema) addirittura del 3,2%, per lavori di ben 40 mila euro. Ribassi, lo ripeto, assolutamente insufficienti al fine di motivarne l’affidamento diretto. Oltretutto entrambe le determine sono, a detta del sottoscritto – sottolinea ancora il consigliere Scaffidi – assolutamente inefficaci, in  quanto all’interno del corpo delle stesse ci sono delle motivazioni tecniche che nulla hanno a che vedere con l’oggetto dell’affidamento. Infatti come si potrà facilmente vedere nella determina di affidamento dei lavori del palatenda si parla di cinema e addirittura di lavori antistanti la chiesa madre. Stessa cosa per la determina dei lavori al Cinema dove si parla, al fine di motivarne l’affidamento diretto, di lavori urgenti da fare antistante la chiesa madre. Errori, o chiamiamoli strafalcioni madornali, che inficiano, a detta del sottoscritto, la regolarità di entrambi gli atti. Mi auguro pertanto che l’ufficio tecnico provveda immediatamente alla revoca di queste determine – conclude infine – e conseguentemente, se il responsabile dell’area tecnica lo riterrà fattibile ed opportuno, provveda ad espletare una gara o un manifestazione di interesse invitando più ditte, al fine di garantire una corretta azione amministrativa, utilizzando le risorse pubbliche dei cittadini Brolesi nella maniera più trasparente possibile”.

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