Il comune di Brolo ha sottoscritto un protocollo d’intesa per la costituzione della Rete Civica della Salute, un’infrastruttura sociale dove si sviluppano sinergie tra cittadino e amministrazione e che serve per collegare la domanda di salute della popolazione alla risposta di assistenza prodotta dal Servizio Sanitario Regionale.
Presenti alla sottoscrizione le assistenti sociali Anna Fiorentino, responsabile del Consultorio di Patti, e Stefania Saitta, in servizio al Comune, il sindaco di Brolo Irene Ricciardello e l’assessore alle Politiche sociali Marisa Briguglio. “Questo accordo – ha affermato l’assessore, che lo ha fortemente voluto – rientra fra gli obiettivi dell’amministrazione in perfetta sintonia con i Piani Attuativi delle Aziende Sanitarie della Regione Sicilia. Nello specifico – ha spiegato poi – la Rete Civica della Salute ha lo scopo di supportare il miglioramento della comunicazione istituzionale sanitaria e sensibilizzare i cittadini sul corretto utilizzo dei servizi, sulla prevenzione, educazione e tutela della salute. Questo è un progetto d’inclusione sociale e promuove la cultura individuale della responsabilità civica – ha infine evidenziato Briguglio in sintonia con il primo cittadino – del senso di comunità e cittadinanza, dell’educazione alla convivenza civile con l’obiettivo più alto di formare catalizzatori di sviluppo culturale e concorrere al risanamento del degrado nei servizi pubblici essenziali, specie quelli che impattano sulla qualità della vita urbana”. Sono previsti accordi di collaborazione, tra gli altri, anche con Uffici Scolastici Territoriali, Università, Anci Sicilia e Federsanità-Anci, ordini professionali sanitari e sociali e Protezione civile, tutti finalizzati alla individuazione e adesione dei Riferimenti Civici della Salute, cioè volontari accreditati dalle Aziende Sanitarie del proprio territorio che fungano da raccordo fra i cittadini e le istituzioni sanitarie regionali. Gli interessati possono compilare il modulo appositamente predisposto ritirandolo direttamente dall’ufficio comunale dei Servizi sociali brolese.