Anche quest’anno, al Parco Archeologico di Tindari, si è svolto il progetto culturale Tyndaris Augustea, che è arrivato alla sua ottava edizione. La manifestazione, tenutasi lunedì 18 agosto, ha previsto danze rituali, rielaborazioni di testi e opere teatrali classiche per gli spettacoli teatrali itineranti che hanno attraversato i monumenti centrali del sito, con particolare attenzione alla “Cisterna” e alle Insulae VII e VIII, per diffondere e valorizzare la storia, i miti e l’archeologia dell’area.
La Tyndaris Augustea è stata prodotta dal Parco Archeologico di Tindari, diretto dall’architetto Giuseppe Natoli, e dalla Proloco di Patti, presieduta da Nino Milone, ed è stata immaginata, per quest’anno, da Anna Ricciardi sviluppandosi nel segno del “Terraemotus”, inteso come tutto ciò che spaventa e che crea voragini emotive.