La musica del talentuoso Gianni Gebbia, le canzoni di Franco Battiato interpretate dal coro Overture e la danza aerea di Francesca Peruzzi hanno stappato la 3^ Edizione di Aura Fest, progetto culturale voluto fortemente dall’amministrazione comunale guidata da Matteo Sciotto per valorizzare e fare conoscere il Borgo Sacro di Santa Lucia del Mela e diretto dall’artista interdisciplinare Giuseppe La Spada.
Un percorso spirituale tra i vicoli, i muri , le piazze e le chiese; che per una sera si sono trasformate in un teatro dove più di 60 artisti hanno dato sfoggio della loro bravura sul tema “Volare in profondità”
Un fiume di persone che per quattro ore hanno seguito il Festival, ammirando le opere, la musica, i silenzi e le performance degli artisti.
Il percorso artistico/spirituale partito dal Castello è arrivato in Piazza Duomo dove si erge la Concattedrale di Santa Maria Assunta, il palazzo municipale e il palazzo vescovile preso d’assalto dai numerosi visitatori, mentre sul balcone del comune si esibivano Roberta Montanari, Pier Cortese ed Enrico Giurdanella.
Per una notte tutti hanno “Imparato a volare e a scendere in profondità” e attraverso l’arte in generale sono tornati a casa consapevoli che bisogna espandersi oltre i propri limiti.
