Un cantiere edile abusivo in Via Roma a Barcellona PG è finito sotto sequestro preventivo. Ad eseguire il provvedimento, ieri mattina, sono stati gli agenti della Polizia Municipale, coordinati dal maggiore Maimone, dopi i controlli.
Tutto è iniziato lo scorso fine settimana, quando alcuni cittadini hanno segnalato al sindaco Pinuccio Calabrò, che sulla strada all’altezza dell’antico edificio che un tempo ospitava il centralino telefonico della Città del Longano, era presente un cingolato che bloccava il traffico, ma anche che l’immobile era stato oggetto di opere di demolizione. Un fatto che ha fatto “saltare dalla sedia” il primo cittadino. Lunedì mattina sono, quindi, scattati i controlli con un sopralluogo da parte dei tecnici del comune, dal quale sono emerse diverse presunte irregolarità: i lavori sarebbero stati avviati senza le autorizzazioni necessarie, non ne sarebbe stato comunicato l’avvio, né era stata richiesta l’occupazione di suolo pubblico per consentire ai mezzi di eseguire le opere e inoltrata comunicazione agli enti preposti per regolare il traffico. Per quell’immobile, inoltre, sarebbe stato rilasciato un permesso che autorizzava un intervento di risanamento conservativo, e non per opere di demolizione e ricostruzione del fabbricato.
Il caposervizio dell’Ufficio edilizia privata del comune ing. Bartolo Profilio e il dirigente del Settore tecnico, ing. Alessandro Sapienza hanno quindi emesso un’ordinanza dirigenziale di sospensione lavori e la revoca della determina dirigenziale con cui lo scorso marzo era stato dato il permesso a costruire. Oltre alle irregolarità su titoli e permessi, i lavori avrebbero danneggiato la rete di fibra, due lampioni della pubblica illuminazione e il marciapiede, causando disagi anche ad altri residenti e commercianti della zona. Mentre il titolare del permesso e committente delle opere è stato individuato, si cerca di capire quale ditta abbia eseguito i lavori abusivi e se ci possano essere altre irregolarità. Gli agenti della municipale stanno già acquisendo le immagini delle videocamere di sorveglianza installate in zona. Intanto, l’informativa della polizia municipale e il verbale di sopralluogo dei tecnici comunali sono già stati trasmessi alla Procura di Barcellona.
