Natura ed incivili non attendono le date degli interventi programmati dai comuni. E così tra canneti che ostacolano la visuale, erbacce e rovi a farla da padrone sulla Via del Mare sono la spazzatura e il pericolo per gli automobilisti. All’arrivo di ogni stagione estiva la storia purtroppo si ripete, ma sacchetti e scatoloni abbandonati, con rifiuti indifferenziati, che al primo colpo di vento si sparpagliano ai bordi della carreggiata e tra la vegetazione, inquinando l’ambiente e regalando un pessimo spettacolo, qui si vedono tutto l’anno. Se l’incuria di alcuni terreni e l’inciviltà di chi abbandona i rifiuti in strada sono alla base di questo brutto feonemono, è vero anche che gli interventi manutenzione delle aree limitrofe alla carreggiata per ripristinare la sicurezza della circolazione stradale e contro il rischio incendi, dovrebbero esser predisposti tenendo conto del criterio dell’urgenza. Anche se, come spesso auspicato, sarebbero necessari anche più controlli e qualche fototrappola per sanzionare e scoraggiare chi continua a fare di questa importante via di comunicazione un immondezzaio.