Sarà il 30 giugno la conclusione del precariato e la stabilizzazione del rapporto di lavoro per i 46 dipendenti Asu in servizio al comune di Patti. Dopo la firma nell’aula consiliare, il loro contratto di lavoro decorrerà dall’1 luglio successivo a tempo indeterminato e parziale, per ventiquattro ore settimanali, così come previsto nella determina dell’esecutivo, firmata dal sindaco Gianluca Bonsignore.
Questi lavoratori svolgono al momento mansioni come se fossero già dipendenti effettivi, ma dal punto di vista contrattuale sono ancora Asu, pagati dall’Inps, salvo svolgano straordinario su iniziativa del comune.
Ora questa tortuosa vicenda si chiude e le premesse si sono concretizzate alla precedente comunicazione di copertura di 19 posti di area operatori, 14 posti area operatori esperti e infine 14 posti area istruttori e all’indizione delle prove. Per gli Asu appartenenti alla categoria A e B, la prova d’esame è consistita nello svolgimento di una prova pratica attitudinale. Invece per gli appartenenti alla categoria C, la prova è consistita nella valutazione dei titoli e nello svolgimento di una prova scritta.
Al termine delle prove selettive sono state approvate le graduatorie di merito, distinte per categoria. La parola fine sarà il 30 giugno quando i dipendenti saranno stabilizzati, con contratto individuale di lavoro a tempo parziale, per ora fino a 24 ore, nell’attesa che si sblocchi l’ulteriore vertenza per aumentare le ore.
