Esercitazione complessa anti-inquinamento nelle acque del Compartimento marittimo di Milazzo, a circa 5 miglia ad est dell’isola di Lipari. L’attività è stata coordinata dalla Capitaneria di Porto di Milazzo in sinergia con la Marina Militare Italiana.
Lo scenario simulato ha previsto lo sversamento accidentale in mare di circa 1.000
litri di gasolio a seguito di un guasto a bordo di una nave petroliera diretta al porto
di Milazzo.
La nave, simulando il rispetto delle procedure previste, ha immediatamente allertato la Guardia Costiera di Milazzo, dando avvio alle misure previste dal Piano Operativo Locale Antinquinamento del compartimento. Sono immediatamente intervenute due unità navali della Guardia Costiera di Lipari e un mezzo antinquinamento della società Mare Pulito di Milazzo, incaricata del servizio antinquinamento nelle acque portuali.
Contestualmente, la Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Milazzo ha richiesto il supporto di ulteriori assetti navali, ricevendo il pronto intervento di tre pattugliatori della Marina Militare provenienti da Messina — Spica, Cassiopea e Sirio — e del pattugliatore Corsi CP 906 della Guardia Costiera.
Le unità intervenute hanno circoscritto l’area con l’utilizzo di panne galleggianti,
contenendo la macchia di gasolio. Successivamente, sono state impiegate attrezzature di rimozione meccanica del combustibile — skimmer — presenti a bordo delle unità navali della Guardia Costiera, della Marina Militare e della società Mare Pulito.
L’operazione si è svolta con successo ed ha rappresentato un’importante
occasione di verifica dell’efficacia delle procedure previste dal piano operativo
locale, nonché di coordinamento tra le Forze dello Stato e operatori specializzati
nel settore.