Doveva rispondere di violenza sessuale per fatti accaduti nel 2022 in un centro della provincia di Messina ed è stato condannato alla pena di due anni e un mese di reclusione. Così ha deciso ieri il collegio giudicante del Tribunale di Patti, presidente Monica Marino, a latere Andrea La Spada e Gianluca Corona.
Due i fatti contestati che riguardano il periodo di marzo 2022. Il Pm Roberta Ampolo, al termine della sua requisitoria, aveva chiesto la condanna a due anni di reclusione.
Il legale della difesa, l’avvocato Alessandro Pruiti, ritenendo insufficiente quanto dichiarato solo dalla parte offesa, concludendo le discussioni finali, aveva chiesto l’assoluzione per il proprio assistito e per questo, in attesa di leggere le motivazioni, ha già preannunciato appello alla sentenza di condanna disposta dal tribunale di Patti.
I giudici inoltre hanno disposto la condanna per l’imputato al pagamento delle spese processuali, all’interdizione in perpetuo da qualsiasi ufficio e anche al risarcimento del danno nei confronti della parte offesa, rappresentata dall’avvocato Maria Rita Mondello.